Parteciperanno il Commissario dell’Istituto Jemolo Gianluigi Pellegrino, la Presidente della I Commissione – Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia, Sara Battisti, Il Presidente della VII Commissione – Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, Rodolfo Lena, la direttrice dell’Istituto Jemolo, Arcangela Galluzzo, il coordinatore scientifico del corso, Luca D’Amore e il Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi.
Il corso, con gruppi di 35 persone, ha formato Preposti qualificati alla gestione, idonei a supportare l’Autorità Giudiziaria nella complessa attività di amministrazione di aziende sequestrate e confiscate. Il corso ha offerto un percorso formativo che ha come obiettivo quello di colmare la lacuna di professionalità (‘Preposto’) rispetto al procedimento disegnato dal Codice Antimafia per la gestione di aziende sequestrate e confiscate.
Il Preposto è un professionista nominato dal Giudice Delegato su proposta dell’amministratore giudiziario, chiamato ad operare concretamente nella complessa gestione del bene aziendale sequestrato o confiscato a supporto dell’Autorità Giudiziaria e al fianco dell’amministratore giudiziario, interfacciandosi quotidianamente con tutti gli altri portatori di interesse aziendale. Al Preposto alla gestione vengono richieste competenze professionali sempre più qualificate, sia amministrative che manageriali, tipiche di un direttore di un sito aziendale.
Il corso si è svolto con lezioni di 70 ore formative teorico-pratiche tenute da magistrati, amministratori giudiziari, commercialisti, avvocati e rappresentanti dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati.
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