giovedì 21 Novembre 2024,

News

Ξ Commenta la notizia

Anzio. Ennesimo delfino che spiaggia

scritto da Redazione
Anzio. Ennesimo delfino che spiaggia

Nel corso della mattina odierna intorno alle ore 08.40, è giunta alla sala operativa della Guardia Costiera di Anzio una segnalazione riguardante la presenza di una carcassa di delfino sulla battigia antistante lo stabilimento balneare “Lido Garda” di Anzio.
I militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, si sono quindi recati immediatamente sul posto. La vigilanza ambientale e la salvaguardia delle specie marine protette sono infatti due dei compiti principali delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e impegnano gli uomini con le stellette per tutto l’anno al fine di tutelare l’ecosistema marino.
Il personale della Guardia Costiera intervenuto, dopo aver constatato che trattavasi di un esemplare privo di vita della specie stenella, lungo poco più di 2 metri, avviava le procedure del caso interessando gli Enti a vario titoli coinvolti. Veniva quindi avvisato il servizio Veterinario dell’Asl, Istituto Zooprofilattico, Comune di Anzio e Comando Polizia Municipale e Guardie Zoofile di Nettuno.
L’esemplare si presentava in avanzato stato di decomposizione. Quanto prima la carcassa del delfino sarà prelevata da personale dell’Istituto zooprofilattico per essere esaminata e poter risalire alle cause del decesso.
Anche in questo caso si è dimostrata molto utile la collaborazione dei cittadini che hanno provveduto ad informare tempestivamente la Guardia Costiera dopo aver  avvistato la carcassa del cetaceo.
Il continuo flusso di informazioni infatti consente, inoltre, di aggiornare costantemente la banca dati presente presso il Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare il cui fine ultimo è il monitoraggio e la tutela delle specie marine protette.
Con l’occasione si ricorda che è sempre attivo il “numero blu 1530”, una chiamata gratuita che salva la vita, utilizzabile anche per le segnalazioni in materia ambientale.

Rispondi alla discussione

Facebook