Il seminario nasce dall’intenzione di valorizzare il patrimonio culturale scaturito dalla relazione creativa degli artisti italiani con le tecnologie audiovisive. Un’esperienza ricchissima per numero di autori, esiti espressivi, qualità delle opere (trasversali a più generi artistici: film, arti plastiche, teatro, tv, poesia, musica, performance) e che riguarda almeno cinque generazioni di artisti attivi dagli anni Sessanta a oggi, che si sono inseriti nel contesto internazionale della cosiddetta “videoarte”, con una originalità e una vivacità specificamente “italiane”. Gli incontri seminariali, che si terranno nel mese di Dicembre 2021, prevedono un percorso di complessive 36 ore, con la partecipazione di alcuni dei maggiori specialisti italiani del settore. I temi degli incontri riguarderanno sia la contestualizzazione storica e critica e gli elementi di definizione della videoarte come esperienza cinematografica e artistica dagli anni Sessanta a oggi, sia l’indicizzazione, preservazione, archiviazione e disseminazione digitale delle opere audiovisive d’artista, realizzate su nastro magnetico (video e audio) o in relazione con altri materiali plastici e situazioni architettoniche. Una particolare attenzione verrà dedicata al tema della schedatura e della catalogazione (online, archivistica e museale) del patrimonio documentale relativo alla videoarte e a al tema del diritto d’autore di tali opere.
Il termine per la presentazione delle domande è il prossimo 9 novembre 2021.
Qui è possibile scaricare il Bando, la Domanda di partecipazione e una Scheda descrittiva del Seminario.
L’immagine ritrae l’installazione “Fish Flies on Sky” (1987) di Nam-June Paik al Museum Kunstpalast (Duesseldorf), proviene da Wikimedia Commons ed è utilizzato sulla base della licenza Creative Commons concessa.
I commenti non sono chiusi.