E’ un connazionale di 28 anni l’omicida del marocchino di 38 anni che ieri,verso le 18,30 è stato accoltellato,sul lungomare degli ardeatinia Ardea, per aver negato una sigaretta all’omicida. Il 28enne marocchino, interrogato dai carabinieri di Anzio, ha confessato di aver ucciso la vittima dopo il litigio, ma di aver colpito il suo connazionale a coltellate per difendersi e non con l’obbiettivo di uccidere.
Già dai primi accertamenti, svolti sulla scena del crimine, i militari, sono riusciti ad indirizzare le indagini su un connazionale 28enne della vittima, del quale erano state diramate le ricerche su tutto il territorio del Comune di Ardea e nel vicino Comune di Pomezia e le Stazioni della Metro B «Laurentina» ed «Eur-Fermi».La caccia è
durata poco più di un’ora. Infatti il cittadino marocchino di 28 anni, ricercato, in Italia con permesso di soggiorno per richiesta di asilo politico,ormai braccato dai militari si è presentato spontaneamente alla Stazione carabinieri di Marina di Tor San Lorenzo, da dove è stato trasferito nel carcere di Velletri con l’accusa di omicidio.