Assemblea Capitolina – Di Stefano (Udc -Fi): “Campidoglio sempre più nel degrado”

“Tra capannelli di consiglieri dediti a tutto tranne che all’ascolto delle questioni in discussione in Aula, e corse furibonde per votare e mantenere il numero legale – corse inutili, visto che solo nel pomeriggio di oggi il numero è mancato per ben cinque volte, costringendo i dipendenti comunali in servizio e quei pochi consiglieri ligi al dovere ad attendere i comodi della maggioranza – , durante la seduta odierna dell’Assemblea Capitolina abbiamo assistito al peggio del peggio. La maggioranza ha bocciato gli ordini del giorno che ho presentato sul Rendiconto della gestione di Roma Capitale per l’esercizio 2022, oggi in discussione, i quali non facevano altro che riportare le raccomandazioni dell’Oref (l’Organo di Revisione Economico Finanziario), nominato dalla stessa Assemblea come organismo di supporto per la materia di bilancio. Il massimo della contraddizione: l’Aula vota contro i suggerimenti dell’Oref, l’organo che essa stessa ha nominato e pagato… Non condivido la sfiducia – perché di questo si tratta –  verso professionisti scelti dai consiglieri, che invece ancora una volta hanno dimostrato di essere persone capaci e soprattutto imparziali al servizio delle istituzioni” così in una nota Marco Di Stefano, capogruppo Udc-Forza Italia in Campidoglio, al termine della seduta odierna dell’Assemblea Capitolina, nel corso della quale in otto ore di consiglio è stato votato un solo atto tra i numerosi iscritti all’Ordine dei lavori.