“Rimaniamo stupefatti dall’accanimento mostrato da parte di uno dei più importanti quotidiani nazionali nei confronti del consigliere regionale del Lazio Adriano Palozzi (FI), in riferimento a taluni adempimenti svolti nell’ultimo periodo dallo stesso consigliere in Cotral Spa. Purtroppo di selezioni poco chiare in Cotral ce n’è più di una, come quella del responsabile dell’Ufficio stampa. Ruolo oggi ricoperto da una professionista che sembrerebbe essere figlia di un noto Sindaco del Lazio“. Lo dichiara in una nota il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato.
“Piuttosto – continua il leader di AssoTutela – sarebbe molto interessante concentrare le nostre attenzioni sulle motivazioni che hanno portato l’attuale presidente di Cotral Spa, Amalia Colaceci, a poco più di un mese dal suo insediamento, a risolvere il contratto di lavoro con il capo del personale, obbligando l’Azienda a corrispondere a Silvio Blasucci un’indennità esorbitante che graverà pesantemente sulle casse già in rosso della Cotral Spa. Se tutto ciò fosse confermato, l’atto di licenziamento di Blasucci, da parte della presidente Colaceci, determinerebbe un consistente danno erariale“.
“Rimarremo vigili sulla questione mostrando piena solidarietà nei confronti di Palozzi e degli altri politici che stanno portando avanti questa operazione ‘verità’ su Cotral Spa, senza il timore di subire un accanimento mediatico da uno dei più importanti quotidiani nazionali, sul quale sembrerebbe scrivere il compagno dell’attuale capo ufficio stampa di Cotral spa. Se tutto questo fosse vero e se venisse confermato, rimarremo sconcertati di come alcuni giornalisti hanno strumentalizzato un quotidiano importante patrimonio dell’intera nazione“. Conclude la nota Maritato.
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