“Apprendo con piacere che l’Asl di Latina ha proceduto in queste ore all’assunzione a tempo indeterminato di 23 medici specialisti, di cui 13 per la Chirurgia generale, 4 per la Neuropsichiatria infantile, altrettanti per la Radiologia, 1 per la Neonatologia, oltra ad un fisico sanitario.
Lo ritengo un fatto estremamente importante che va nella direzione auspicata dal sottoscritto.
La mancanza di specialisti sta determinando in molti ospedali seri problemi di funzionamento, nei grandi centri urbani come pure nelle piccole realtà di provincia, dove c’è il rischio reale di chiudere servizi.
Nel 2028, secondo una stima del sindacato dei medici dirigenti Anaao, per effetto dei pensionamenti spariranno infatti oltre 47mila specialisti. Urgono perciò soluzioni ed in tempi brevi.
Ecco perché penso sia urgente intervenire anche sul sistema di reclutamento e a quello concorsuale. Ribadisco l’opportunità che si superi, anche per ciò che concerne i servizi infermieristici e sanitari, la cosiddetta ‘esternalizzazione’, attraverso la prosecuzione e l’incremento dei concorsi pubblici nelle aziende sanitarie per l’assunzione a tempo indeterminato delle figure necessarie all’assistenza e la cura delle persone.
Ad ogni modo credo sia doveroso complimentarmi con l’Asl di Latina per questa accelerata impressa sull’aumento di personale medico. Così come ritengo meritevoli di apprezzamento gli investimenti in strumenti diagnostici molto utili, non da ultimo gli apparecchi elettromiografi che verranno messi a disposizione della Neurologia universitaria dell’ospedale Fiorini di Terracina e della Uoc di Neurologia del Santa Maria Goretti di Latina.
Queste sono le notizie che ci piace leggere e che vorremmo fossero diffuse quotidianamente.
Occorre porre al centro dell’attenzione i cittadini che non possono essere considerati alla stregua di numeri, bensì come persone i cui diritti devono essere le nostre priorità.
Ci auguriamo che possa davvero iniziare una nuova stagione per la sanità pontina, fatta di assunzioni e investimenti”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare.