Azienda Speciale Terracina, Uiltucs: “lavoratori ancora senza arretrati e spettanze”

Confronto fortemente voluto dalla categoria sindacale che da anni si batte per ripristinare il giusto inquadramento, le giuste retribuzioni nell’Azienda Speciale di Terracina, dove purtroppo esiste una cattiva gestione da parte del Direttore Generale Carla Amici con la quale, oltre alle vicende retributive ancora irrisolte, abbiamo in corso ricorsi ancora pendenti presso il Tribunale di Latina Sezione Lavoro per il riconoscimento di ulteriori differenze retributive a danno dei lavoratori da noi, rappresentati per la mancata applicazione del giusto contratto di lavoro. Ricordiamo che l’Azienda Speciale di Terracina è una società inquadrata in Camera di Commercio, e quindi soggetto di disciplina di diritto/privato e non di diritto/pubblico”.

“Abbiamo bisogno di chiarezza, i lavoratori vogliono le spettanze non erogate, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro nel quale confidiamo e stimiamo per loro operato, come già dimostrato nella vicenda dello scandalo bagnini dove non a caso anche l’Azienda Speciale di Terracina Latina aveva ed ancora ha grandi responsabilità: sui tratti di spiaggia affidati all’Azienda Speciale, dove operavano bagnini oggetto di sfruttamento, i servizi a queste fantomatiche inesistenti società erano stati affidati da Carla Amici e di conseguenza erano organizzati e prendevano disposizioni dai collaboratori del Direttore Generale”.

“L’Ispettorato Territoriale del Lavoro a fronte della richiesta di intervento ispettivo inoltrata dalla Uiltucs Latina, disertata dal Direttore Carla Amici lo scorso 10 ottobre, accerterà le spettanze dei tanti lavoratori. Siamo certi che il lavoro da parte dell’Ente Ispettivo risponderà ai tanti lavoratori ancora oggi senza arretrati e senza competenze previste dal contratto.

Una vertenza quella della Uiltucs Latina nei confronti dell’Azienda Speciale di Terracina che prosegue da anni, nella quale riteniamo che l’unico responsabile abbia un nome e sia identificato nella figura del Direttore Generale Carla Amici, una gestione denunciata da anni piena di lati oscuri dove gli unici ad aver pagato il prezzo più alto rimangono ancora i lavoratori, già devastati da competenze non corrisposte”.

“Subiscono da anni il subentro di altro personale che hanno espresso la volontà di aumentare il loro parametro orario, basso e con stipendi da fame. Esiste anche una “gestione organizzativa tra amici molto discutibile”, sui parametri orari. Prima di assumere anche a tempo determinato altra forza lavoro, il Direttore Generale Carla Amici non ha mai valutato le richieste di alcuni lavoratori che chiedono da anni di aumentare il loro parametro orario, oggi ancora basso, continuando nello stesso tempo a vedere assumere altro personale scavalcando il loro “diritto di precedenza più volte espresso ma senza risposte”. Questo è un altro fronte vertenziale che apriremo, Sarebbe il momento che qualcuno interrompesse questa Direzione Generale. Dopo il confronto del 4 agosto con l’Amministrazione Comunale, nel quale la Uiltucs Latina confermava le tante anomalie, sarebbe stato opportuno e responsabile da parte di Carla Amici rinunciare al suo compenso erogandolo ai lavoratori, in qualsiasi situazione di crisi di aziende private spesso tutti contribuiscono, nel caso di Terracina vediamo purtroppo che Carla Amici tiene  stretto il suo compenso ed i lavoratori che sono la vera forza dell’Azienda Speciale dovranno ancora attendere e sperare per i loro diritti e le loro spettanze ancora non retribuite”.