Azione sposa la linea dei sindaci delle isole di Ventotene e Ponza, Carmine Caputo e
Francesco Ambrosino, in merito alle richieste sulle nuove disposizioni previste dal
capitolato tecnico del bando pubblicato dalla Regione Lazio, da circa 114 milioni di
euro, relativo alle nuove norme previste per l’affidamento in concessione del
servizio di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra e con Ventotene e
Ponza, con obbligo di servizio pubblico per la continuità marittima. Il contratto con
LazioMar scadrà a gennaio del 2024 e in data 9 marzo 2023, in base alla Delibera
Autorità Regolazione Trasporti n. 22/2019, si è chiusa senza alcuna manifestazione di
interesse da parte delle imprese di navigazione. La controversia sollevata nelle scorse
settimane è sugli allegati tecnici del Bando (capitolati d’appalto) che non favoriscono
il turismo e che non tengono conto neanche del cambiamento in atto grazie ai nuovi
traghetti più veloci e green. Azione vuole ricordare che per gli armatori è stato
pubblicato il bando PNRR per complessivi 500 milioni di euro come contributo per
l’acquisto di nuove navi o l’ammodernamento di quelle esistenti o in costruzione, con
l’obiettivo di favorire la transizione ecologica della flotta. Infatti dovrebbe essere
previsto, nei capitolati del bando regionale, che i traghetti per le isole di Ponza e
Ventotene debbano essere in grado di assicurare le migliori performance ambientali
e un significativo abbattimento delle emissioni inquinanti delle navi, anche nei porti,
grazie all’utilizzo di sistemi di propulsione di ultima generazione, batterie elettriche,
soluzioni ibride o comunque innovative sotto il profilo idrodinamico, sistemi digitali
di controllo o della sostenibilità dei materiali. Inoltre, potrebbe essere utile riservare
ad un prezzo equo al 50% della tariffa il trasporto di biciclette elettriche e motorini a
propulsione elettrica.
Sottolineiamo inoltre che anche il Sindacato OR.S.A. Trasporti, con nota del 27 luglio
2023, ha criticato l’Amministrazione regionale di non aver inserito nel bando in gara
la clausola sociale per i dipendenti della LazioMar occupati nel perimetro dei servizi
messi a gara. Pertanto, come Azione, chiediamo la revisione dei allegati tecnici del
capitolato d’appalto in modo da rispettare l’articolo della Costituzione che riconosce
le peculiarità delle isole e che quindi promuove le misure necessarie a rimuovere loro
gli svantaggi derivanti dall’insularità, a tal proposito interverremo anche nel Consiglio
regionale del Lazio grazie ai Consiglieri del partito affinché possano essere recepite le
istanze dei sindaci delle isole di Ventotene e Ponza, oltre che l’avvio del processo
green necessari per le navi da e per le isole ponziane.
Provincia di Latina Azione
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