“Per queste ragioni – affermano i tre esponenti di Pdl, Pd e Udc – abbiamo ribadito al ministro la necessità di non presentare il Decreto nel prossimo Consiglio dei Ministri, per tornare ad un confronto con l’Europa e per poter avviare un’analisi tecnico-politica con le associazioni di categoria. Perché deve essere chiaro, ciò che dovesse essere concesso alla Spagna non potrà non essere consentito all’Italia”. “Il ministro – concludono Pizzolante, Marchioni e Ciccanti – ha dichiarato che non presenterà il decreto al prossimo Consiglio dei ministri e che ha già pianificato, nei prossimi giorni, una missione a Bruxelles per valutare, sulla base anche delle ultime novità, ogni possibile misura a tutela di questo fondamentale settore economico”.