La Uiltucs Latina da anni contesta e denuncia la fuga del marchio COOP dal Basso/Lazio, oggi abbiamo manifestato con i 200 lavoratori, per l’ennesimo abbandono di Coop, piattaforma logistica Coop di Anagni la quale cessera’ di operare nel breve periodo.
Nella stessa giornata di oggi apprendiamo come Uiltucs Latina che nel punto vendita di Cisterna e stato “strappato” ed oscurato ogni logo Coop nel negozio di Cisterna, da mesi come categoria contestiamo l’affidamento in franchising alla soc Leale srl oggetto di tante cronache anche a mezzo stampa, come categoria Uiltucs Latina abbiamo sempre dichiarato che il modello franchising avrebbe determinato molte criticita’ sui livelli occupazionali e salariali, infatti cosi e’ avvenuto, prima di “strappare” un marchio doveva verificare chi avrebbe gestito il punto vendita, dove era Coop al momento dell’affidamento, intanto in quel punto vendita di Cisterna come tanti del basso lazio molti lavoratori sono rimasti senza lavoro, le colpe e responsabilita’ sono di Coop ed Unicoop Tirreno nel Basso Lazio.
Scappano anche da Anagni chiudendo la piattaforma, Coop a quei lavoratori che lavorarono nella societa’ in appalto deve rispondere con un piano sociale vero e concreto, il marchio oscurato e strappato a Cisterna ed abbandono della piattaforma di Anagni non possono ancora ricadere sui lavoratori, come Uiltucs Latina crediamo e siamo convinti che l’abbandono del basso lazio scaturisce dalla cattiva gestione di un gruppo dirigente, da anni continuano chiusure ingiustificate con perdite di posti di lavoro, i loro principi e loro valori che bandiscono, per la Uiltucs Latina rimangono solo dei slogan che non appartengono a questo territorio.
Il Basso Lazio, un territorio dove il marchio Coop e’ fuggito e continua a scappare come dimostra lo Sciopero di oggi ad Anagni, “strappato” un marchio nel caso di Cisterna, a gestori che loro stessi hanno individuato, intanto in questi anni, Coop dimentica di aver lasciato senza lavoro centinaia di lavoratori nei negozi gia’ chiusi ed altri destinati a causa della cessazione della piattaforma di Anagni.
Come categoria saremo ancora attenti e vicini a questi lavoratori, in un settore quello della Grande Distribuzione nel quale altri marchi aumentano e sviluppano fatturato, a differenza di Coop che “scappa e strappando insegne”