”Siamo la prima regione in Italia che
utilizzerà l’Art Bonus per valorizzare i beni storici, culturali e
ambientali della nostra regione. Crediamo nella bellezza, stiamo
investendo risorse sul nostro patrimonio. L’Art Bonus è una
opportunità, una grande occasione per le sponsorizzazioni private che
potranno usufruire del 65% del rimborso fiscale”. E’ quanto ha
dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti
illustrando, oggi, i contenuti della campagna di promozione ‘Art Bonus
Regione Lazio’ accanto al ministro dei Beni e delle Attività culturali
Dario Franceschini.
Ed ha ancora aggiunto: ”Abbiamo lavorato per indirizzare queste
risorse sul nostro patrimonio ambientale e sono molto contento per le
parole del ministro Franceschini che ha riconosciuto che siamo la
prima regione italiana ad avere offerto questa opportunità”.
Nel corso del suo intervento il presidente della Regione
Lazio ha ricordato che si partirà con i primi tre interventi nel
castello di Santa Severa nell’edificio ex Gil di Roma (casa della
gioventù italiana del Littorio di Trastevere) con il palazzo Doria
Pamphilj al Cimino. ”Ci rivolgiamo ai cittadini ma anche alle imprese
e imprenditori della nostra regione per segnalare un’opportunità, un
investimento sul futuro -ha proseguito Zingaretti- sostenendo ciò che
viene dal passato”.
Esiste un tetto economico da raggiungere, prima di cominciare le opere
di restauro? ”Ogni bene ha una sua storia a sè -ha risposto il
presidente della Regione Lazio- anche se sono già cominciati
interventi di restauro per esempio al castello di Santa Severa o
all’ex Gil. Si tratta, naturalmente, di investimenti tutti finalizzati
a progetto. E’ una sperimentazione -ha ricordato ancora Zingaretti- è
la prima volta che nella storia si adotta lo strumento ‘dell’Art
Bonus’, naturalmente monitoreremo via via gli effetti e il procedere
della raccolta”.