“Quello presentato oggi in aula è un provvedimento di bilancio deludente. Manca una vera programmazione, mancano misure concrete, e non si rilevano azioni per la riduzione del debito.
Senza interventi incisivi di contenimento della spesa e senza una contrazione della leva fiscale verso i cittadini, si rischia in futuro di dover ridurre i servizi o, peggio, all’ulteriore ricorso al debito. E questa sarebbe una ipotesi che aggraverebbe ulteriormente la situazione economica e finanziaria del Lazio. Finora, l’unica risposta data da questa Regione è stata l’incremento delle tasse: su tutte l’Irpef, che nel 2015 sarà la più alta d’Italia.
Invece serve un vero cambio di rotta. Ad oggi, infatti, è assente una pianificazione degli interventi da portare avanti: si deve innanzitutto sviluppare una politica di valorizzazione del patrimonio. Inoltre, serve un’azione aggressiva di lotta all’evasione, fin qui assente.
E va tagliata la spesa veramente improduttiva. In questo modo, mettendo in campo tali misure, si può iniziare un percorso di riduzione delle tasse e imposte per far rifiatare cittadini e imprese in difficoltà. In sostanza, questo bilancio sembra essere lo specchio di questi mesi di governo: nessuna innovazione, poche idee e ben confuse, coperture attraverso le solite modalità, tasse e imposte incerte e nessun significativo contenimento della spesa o rilancio delle imposte”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia alla regione Lazio Luca Gramazio.