“In relazione al black-out di circa due ore verificatosi nella mattinata odierna presso l’ospedale Dono Svizzero di Formia, ho inviato una nota al direttore generale dell’Asl di Latina, Giorgio Casati, per chiedere spiegazioni dettagliate sui disservizi registrati a danno degli utenti.
In particolare ho chiesto informazioni urgenti sui generatori d’emergenza. A quanto risulta il gruppo elettrogeno avrebbe funzionato a intermittenza, mentre ancor più difettoso sarebbe apparso quello secondario, riservato ai server.
Ritengo assolutamente necessario fare chiarezza il più rapidamente possibile su quanto è avvenuto. Sappiamo bene quanto il cattivo funzionamento di questi generatori di elettricità potrebbe provocare conseguenze negative per pazienti e operatori sanitari alle prese con interventi chirurgici.
Proprio per questo motivo è lecito chiedersi: il servizio di manutenzione dei gruppi elettrogeni è effettivamente attivo? Il relativo monitoraggio viene eseguito internamente o è stato affidato ad una società esterna? Si svolgono regolarmente controlli periodici? A quando risalirebbe l’ultimo controllo? Qual è stato l’esito della verifica più recente?
Ho inoltre avanzato al dottor Casati la richiesta di informazioni approfondite su ulteriori disagi registrati dopo il ripristino dell’energia elettrica, come la mancata connessione per il centro prelievi, come pure problemi per l’effettuazione degli esami diagnostici. A tutta questa serie di interrogativi e richieste di spiegazioni mi auguro che Casati voglia dare un’adeguata quanto tempestiva risposta”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare.