Indubbiamente, questa misura, insieme alle altre riguardanti la disabilità contenute nella Legge di Bilancio 2023, come ad esempio lo stanziamento di dieci milioni di euro per il fondo sperimentale “Periferie inclusive” all’interno del quale sono previsti interventi per supportare le persone con disabilità che vivono in luoghi svantaggiati e la proroga della detrazione al 75% sugli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche fino al 2025, costituiscono un passo avanti verso l’inclusione delle persone con fragilità e il relativo supporto ai familiari caregiver. Da adesso in poi però, occorre che, ad ogni livello, le istituzioni, il Terzo Settore e il mondo del volontariato, continuino a collaborare in totale sinergia con l’obiettivo di perseguire, in ogni ambito della società, la pari dignità delle persone con disabilità, che rappresenta il fulcro dell’inclusione a 360 gradi, senza lasciare indietro nessuno.