“Forza Italia ha deciso di astenersi dal voto sulla proposta di legge concernente “Disciplina degli interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del bullismo”, in discussione oggi, in consiglio regionale, perché siamo convinti che si potesse fare molto di più su una tematica così importante proprio perché colpisce i nostri figli, i giovani proprio negli ambienti come la scuola che dovrebbero maggiormente tutelarli. Avevamo proposto una serie di emendamenti migliorativi. Ma la maggioranza di centrosinistra si è mostrata, come al solito, sorda nel recepirli. La Regione ha fatto bene a dotarsi di questa legge ma siamo costretti a rilevare che non si è stati in grado di mettere a punto strumenti stringenti e risolutivi per un fenomeno che sta facendo troppe vittime tra i nostri giovani colpendo soprattutto adolescenti e bambini. Negli ultimi giorni, anche nella provincia di Latina, in alcune scuole sono emerse, come dimostrano gli articoli diffusi a mezzo stampa nuovi casi di bullismo. Questo a dimostrazione del fatto che si tratta di un fenomeno estremamente complesso ed articolato a cui oltre ad una attenta azione di monitoraggio dobbiamo affiancare una determinata attività di incentivazione sul piano formativo e di sostegno diretto alle famiglie, ai docenti, agli educatori e agli operatori del mondo dello sport. Il bullismo è un fenomeno caratterizzato da intenzionalità tra gli individui coinvolti. Può essere collegato con un insieme di fattori personali, familiari, scolastici e sociali ed è sempre più facilmente amplificato dalle complesse dinamiche collegate ai social network e alla comunicazione digitale in rete. E ad un problema, che è diventato emergenza, così stratificato sul piano sociale, psicologico, emotivo, si deve rispondere con interventi diversificati ed efficaci. Si deve intervenire attraverso una programmazione complessa e strutturata a lungo termine, che preveda necessariamente la partecipazione attiva della famiglia, della scuola e delle istituzioni del territorio, in una prospettiva di corresponsabilità, progettazione, condivisione capaci non solo di reprimere ma di prevenire e di recuperare sia chi è vittima che chi è carnefice. Di tutto questo in questa proposta di legge abbiamo visto poco o nulla”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone.