“Si continua a morire a causa della caccia nel grave silenzio istituzionale del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e del ministro degli Interni, Matteo Salvini. Nelle scorse ore una nuova tragedia, stavolta a Canale Monterano, in provincia di Roma, dove un cacciatore ha sparato un colpo di fucile, pensando che fosse un cinghiale ma colpendo a morte un anziano. Siamo di fronte a una tragedia immane, che si sarebbe potuta e dovuta evitare. Invece, sistematicamente ci ritroviamo a commentare episodi di cronaca, con le istituzioni indifferenti al problema e silenziosamente vicine alle logiche dei cacciatori. Pretendiamo dal governo e dalla Regione Lazio una forte presa di posizione e, soprattutto, di coscienza: la caccia prefigura soltanto una carneficina di animali e cagiona forti rischi alla incolumità delle persone”. Così, in una nota, il segretario nazionale del partito “Rivoluzione Animalista”, Gabriella Caramanica.