”L’esonero di Auteri è stato doloroso me inevitabile per noi. Nel calcio, si sa, a pagare per primi sono gli allenatori. Nella fattispecie serviva una scossa alla squadra, e soprattutto dovevamo immediatamente provvedere ad un inizio così poco incoraggiante del campionato del Latina”: così ai microfoni di Qlub radio, il presidente del Latina, Fabrizio Colletti. ”Tesser? Lo abbiamo contattato così come abbiamo contattato tanti altri allenatori – ha aggiunto – Alla fine abbiamo scelto Breda, l’allenatore che ritenevamo il più adatto e i risultati ci stanno dando ragione”.
”C’è una grandissima differenza tra il campionato di Lega Pro e il campionato di Serie B – ha aggiunto il massimo dirigente del Latina – mentre in Lega Pro ci sono grandi differenze tecniche tra le squadre che sono al comando e tutte le altre, in serie B c’è grandissimo equilibrio e soprattutto i valori non sono sempre decisivi. E così può accadere che squadre del calibro di Pescara o Siena si trovino addirittura sotto di noi in classifica; questo da un lato mi preoccupa perché sono certo che prima o poi i reali valori usciranno fuori. Poi ci sono squadre come la nostra o come l’Avellino che stanno trovando la giusta amalgama e diranno la loro”.
Colletti sottolinea che il Latina non segue nessun modello ”seguiamo la nostra linea senza ispirarci a nessuno. Noi siamo una piccola realtà che auspica di arrivare lontano. Se ci sentiamo come la Virtus Lanciano? Magari l’anno prossimo ripercorreremo le loro orme. Lavoreremo tanto e cercheremo di raggiungere scenari sempre più importanti ma il primo obiettivo e mantenere la categoria quest’anno”.
Guardando alla serie A, Colletti sottolinea che la Roma merita la vetta: ‘‘La Roma è una grandissima squadra, prima in classifica perché sta dimostrando solidità, una struttura societaria importante e una rosa molto ben attrezzata, frutto del lavoro, del sacrificio e delle scelte giuste. Il campionato di Serie A è molto competitivo e la Roma sono sicuro che sarà la squadra rivelazione. Come finirà tra Roma e Napoli? Deciderà un campione’‘.