Per questo motivo la Regione Lazio raccomanda fortemente la vaccinazione alle persone dai 60 anni di età garantendone la gratuità.
La vaccinazione è fortemente raccomandata anche a medici, personale sanitario, anche volontario, e in genere a tutti i lavoratori essenziali dell’area sanitaria.
La vaccinazione è raccomandata e gratuita anche per i bambini dai 6 mesi ai 5 anni compiuti.
La vaccinazione antinfluenzale assume una particolare importanza perché aiuta a semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, contribuisce a ridurre le complicazioni da influenza nei soggetti a rischio e a gestire meglio gli accessi al pronto soccorso.
Inoltre, insieme alla vaccinazione antinfluenzale, specialmente per chi soffre di patologie croniche, è raccomandata la vaccinazione anti-pneumococcica, utile a prevenire le polmoniti batteriche: le due vaccinazioni possono essere fatte contemporaneamente.
Dove è possibile vaccinarsi?
Se sei un adulto puoi vaccinarti:
Se invece devi vaccinare tuo figlio puoi rivolgerti al pediatra di libera scelta che ti darà le indicazioni per effettuare la vaccinazione presso il proprio ambulatorio o presso il Servizio vaccinazioni della ASL.
Sul sito Internet della tua ASL troverai infine informazioni complete su altri contesti particolari di erogazione eventualmente allestiti nel tuo territorio.
Inoltre la campagna vaccinale gratuita coinvolge anche altri settori della popolazione, puoi consultare qui l’elenco di chi, per motivi di lavoro o per motivi di salute, ha diritto o è invitato attivamente ad usufruirne.
La Regione Lazio, con l’Ordinanza n. 62 del 02/10/2020, ha disposto la disponibilità di dosi di vaccino antinfluenzale presso le farmacie, con oneri a carico del cittadino, per le persone tra i 18 e i 59 anni che volessero ricorrere comunque alla vaccinazione.
Le uniche controindicazioni vere alla vaccinazione sono rappresentate da:
La vaccinazione antinfluenzale deve essere rimandata in caso di malattia febbrile in atto.
Nel caso di comparsa di effetti secondari è opportuno consultare il medico di famiglia o il medico del Servizio che ha effettuato la vaccinazione.