Campionato di Serie D in tempo reale: Anzio 2 – Terracina – 0

*Primo tempo

Biancocelesti in campo con oggettive difficoltà nel produrre gioco a centrocampo, nessuna azione degna di nota e nessun tiro diretto nella porta difesa da Perna, mentre l’Anzio sfiora il gol in almeno due limpide occasioni, una delle quali a pochi metri dell’estremo difensore Uva.

Nell’ennesima azione d’attacco dell’Anzio arriva il gol al 35°: cross in area del Terracina, il difensore biancoceleste Vecchio stende Cori a terra e il direttore di gara non può fare altro che fischiare la massima punizione.

Dagli 11 metri si porta lo stesso Cori che insacca in rete.

L’incontro riprende con i terracinesi in balia dell’avversario, il centrocampo non costruisce, la difesa balla e al 40° minuto, nell’ennesima azione d’attacco, c’è il raddoppio dell’Anzio con Di Mino, che salta tre difensori biancocelesti e infila Uva in uscita.

Terracina 0 Anzio 2.

*Secondo tempo

Secondo tempo volenteroso da parte del Terracina che, tenta qualche sortita in più sotto la porta anziate, senza però dare eccessivi pensieri a Perna.

Da parte ospite, dopo il doppio vantaggio, nella ripresa ha prevalentemente giocato a centrocampo, controllando la partita e portandosi al triplice fischio finale con il risultato maturato nel corso della prima frazione di gioco.

Arriva, dunque, la prima sconfitta per i giovani ragazzi del Terracina, una sconfitta che alla vigilia non era scontata, considerato l’impegno che la squadra aveva profuso soprattutto in agonismo nelle quattro partite giocate.

Oggi, principalmente, è mancata la forza di reagire, con l’intero reparto di centrocampo che per lunghi minuti è parso in balia dell’avversario, e soprattutto si è notato, come un colpo nell’occhio, l’assenza di un centravanti di ruolo in mezzo all’area di rigore, capace di finalizzare le occasioni che si costruiscono.

Adesso, con il ritorno alla “realtà”, bisogna fare quadrato intorno alla squadra e alla società, e riprendere con più determinazione il cammino, che ricordiamo a tutti, è quello di una tranquilla salvezza della categoria.

e.