Domenica prossima il Terracina calcio “dovrebbe” ritornare a giocare al Colavolpe, dopo ben quattro partite lontano dalle “mura” amiche.
Abbiamo visionato il campo dopo i lavori di semina e rullaggio del terreno e a dirla tutta, seppur non esperti della materia, questo presenta diverse “macchie bianche”, segno evidente che l’erba non ha attecchito perfettamente al terreno.
Ma questo fatto, forse, non impedirà ai biancocelesti terracinesi di giocare domenica un incontro importante contro una formazione tra le più in forma e quotate dell’intero Girone G della serie D.
Poi, evidentemente, per sistemare il “rinsecchimento precoce dei alcuni tratti di erba” la ditta avrà a disposizione altri 14 giorni di tempo per risolvere la problematica.
Quello con il Cassino è un incontro con poche tradizioni sportive pregresse, ciononostante è attenzionato dalla Questura di Latina per il folto pubblico che si prevede seguirà il Cassino in terra pontina.
Preoccupazione dovuta principalmente alla complicata gestione dell’accesso e deflusso della tifoseria ospite: perché lo stadio non ha un’alternativa alla via Ceccaccio.
Eppure, tante nel corso dei decenni sono state le promesse della politica locale per eliminare il pesante inconveniente, tanto che l’8 aprile 2014 spinse l’ex sindaco e oggi deputato Europeo Procaccini (al secondo mandato) nello stilare un comunicato stampa che “dava per acquisito un terreno dove poter realizzare la seconda strada di accesso allo stadio Colavolpe”.
Sono trascorsi ben 10 anni da quella “nota – impegno politico e amministrativo dell’on.”, ma il secondo percorso viario per il Colavolpe non è stato mai realizzato, con tutti gli inconvenienti in materia di ordine pubblico che la società biancoceleste e le stesse Forze dell’Ordine si trovano a gestire.
e.
********************
8 aprile 2014
Stadio Mario Colavolpe. Il Comune acquista il terreno per realizzare la seconda strada di accesso allo stadio
Dichiarazione sindaco Nicola Procaccini
“Si avvia a soluzione il caso della seconda strada di accesso al campo sportivo Mario Colavolpe, una infrastruttura che si rende necessaria a seguito della chiusura ad entrambe le tifoserie da parte del Prefetto di Latina, in seguito ai fatti accaduti nel dopo partita con il Sora.
La Giunta ha individuato il terreno su cui realizzare la seconda strada di accesso, e dopo una serie d’incontri con i proprietari, ha trova un accordo bonario per il suo acquisto.
Adesso parte l’iter urbanistico, che dovrebbe durare circa 60 giorni, al termine dei quali si potrà dare inizio ai lavori, che termineranno per l’inizio della prossima stagione calcistica,
Nella speranza che il campionato possa essere per il Terracina calcio quello della Serie C, un traguardo di prestigio fino ad oggi mai raggiunto dai biancocelesti e dalla città”.
I commenti non sono chiusi.