La Confesercenti di Latina, ha partecipato questa mattina –insieme ad altre Organizzazioni datoriali- ai lavori della Commissione Bilancio del Comune di Latina, per discutere delle modifiche al canone unico patrimoniale. In estrema sintesi vedere di trovare una qualche soluzione per l’annoso problema dei costi eccesivi per l’istallazione di dehors e arredi urbani. I lavori erano stati preceduti da un primo importante tavolo di lavoro tra l’Assessore al Bilancio, dott.ssa Alda Nasti – presente anche il Presidente della Commissione dott. Faticoni– e le Associazioni di Categoria del settore.
I lavori hanno registrato le proposte di modifica, che vedono una importante riduzione dei costi per i casi di mancato rinnovo del titolo, accompagnati da una variazione delle rateizzazioni; questo per cercare di venire incontro agli operatori del settore.
Diverse anche le esenzioni e le riduzioni previste, tra cui quella del 70% per le occupazioni per edicole, 50% per occupazioni commerciali inferiori a 30 giorni in occasione di festività e giornate istituzionali. Esenzione completa per le occupazioni di associazioni del terzo settore per attività di beneficienza.
Inoltre, su proposta della Confesercenti, la Commissione ha recepito la riduzione del 50% della tariffa per coloro che procedono alle installazioni di dehors e arredi urbani, regolarmente autorizzati, per il primo anno, percentuale che sale al 60% di sconto per i titolari di attività under 35. Questo per cercare di sostenere le nuove attività. Il tutto ora dovrà passare in Consiglio Comunale.
Nell’ambito dei lavori si è anche richiesta una attenzione particolare per uno snellimento delle procedure per i rinnovi delle installazioni stesse.
Certamente è questo un primo passo, anche se il problema è comunque quello della tariffa base, ma bisogna tener presente i vincoli della legislazione nazionale sulla materia. Si esprime comunque un giudizio positivo per la disponibilità dell’Amministrazione Celentano del Comune di Latina e dell’Assessore dott.ssa Alda Nasti, che si pone come interlocutore propositivo verso le Organizzazioni della rappresentanza datoriale. Bene i tavoli di concertazione, nel rispetto dei reciproci ruoli, a sostegno sempre delle esigenze degli operatori commerciali ed economici della Città.
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