Il sindaco Cosmo Mitrano ha sottoscritto a Praia, capitale di Capo Verde, il protocollo di adesione del Comune di Gaeta alla Rete culturale del Festival Sete Sois Sete Lóis cui aderiscono 33 città di 11 diversi Paesi: Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania e Spagna. La cerimonia si è svolta il 2 novembre nei giardini del palazzo presidenziale davanti al presidente della Repubblica di Capo Verde Jorge Carlos Fonseca e dei membri della giunta presidenziale, dei sindaci di quasi tutte le isole dell’arcipelago capoverdiano, dell’assessore Alessandro Vona, del consigliere comunale Pina Rosato e dell’assessore alla cultura della Provincia di Pisa Silvia Pagnin. Presenti, inoltre, gli ambasciatori a Capoverde di Brasile, Portogallo e Isole Canarie.
Il presidente Fonseca, che è anche l’attuale presidente onorario del Festival Sete Sóis Sete Luas, ha espresso viva soddisfazione per la visita del sindaco Mitrano e per la sua adesione alla Rete SSSL «perché – ha sottolineato – la partecipazione della città di Gaeta qui a Capo Verde sta a dimostrare che si possono avviare seri e concreti progetti di cooperazione che andranno ad arricchire il patrimonio socio-culturale delle nostre rispettive comunità». Ampio risalto hanno dato alla manifestazione le varie edizioni dei giornali e dei telegiornali capoverdiani.
Nel protocollo, tra l’altro, si specifica che uno degli obiettivi dei Paesi che aderiscono alla Rete è quello di «promuovere e sviluppare i rapporti con il territorio e con l’associazionismo delle città ove il Festival ha luogo, favorendo scambi a livello di scuole e di gruppi culturali»; inoltre si evidenzia l’impegno a «realizzare una politica di forte dialogo interculturale tra i Paesi delle due rive del Mediterraneo e del mondo lusofono». Inoltre, il protocollo sottoscritto dai Paesi che fanno parte della Rete del Festival Sete Sóis Sete Luas (SSSL) prevede anche l’applicazione del sistema win-win, cioè che ogni iniziativa fra le parti debba essere «vantaggiosa per tutti».
Soddisfatto di questo eccellente risultato, nel sancire l’adesione del Comune al grande circuito internazionale, Mitrano ha invitato il presidente Fonseca a visitare Gaeta accompagnato da una sua delegazione. «Aver aderito alla Rete SSSL – ha precisato – significa proiettare la nostra città in uno scenario internazionale e poterci impegnare su progetti di cooperazione tra più nazioni». Intervenendo davanti al presidente Fonseca ed alle altre autorità, Mitrano ha anche proposto di sviluppare «un progetto di collaborazione che preveda la formazione di studenti capoverdiani nel settore turistico-ricettivo e l’adozione di una scuola dell’infanzia e primaria di Capo Verde che ci impegniamo a dotare di materiale didattico».
Il sindaco Mitrano ha poi donato a Fonseca alcuni prodotti locali tipici: vino offerto dalla Vinicola Ciccariello, olio dall’azienda Cosmo Di Russo, un video di Gaeta realizzato con drone dall’associazione Gazzettino del Golfo per conto del Comune. Nelle giornate successive alla firma, accompagnato dai componenti della delegazione – ospiti della presidenza della Repubblica di Capo Verde e delle Municipalità delle varie isole dell’arcipelago -, il sindaco Mitrano è stato ricevuto con una calorosa e cordiale accoglienza dai sindaci di Cidade Velha (primo approdo a Capo Verde scoperto dal navigatore genovese Antonio de Noli nel 1460), Sao Felipe, Brava e Tarrafal. In ognuno dei vari comuni isolani il primo cittadino di Gaeta ha partecipato ai Tavoli di lavoro sulla cooperazione internazionale culturale e turistica, cui ha dato il primo importante e significativo input il presidente Fonseca. A questi incontri erano presenti per l’Italia la Provincia di Pisa, primo ente italiano ad aver aderito alla Rete culturale Sete Sois Sete Lóis e il Comune di Gaeta, ultimo in ordine di tempo ad aver aderito, grazie alla sottoscrizione del protocollo di adesione alla Rete.
Capo Verde è un arcipelago di dieci isole di origine vulcanica, situato a circa 500 km dalle coste senegalesi nell’oceano Atlantico settentrionale, al largo dell’Africa occidentale. Il patrimonio naturale di questo arcipelago è stato solo di recente scoperto dagli operatori internazionali che hanno aperto le porte di Capo Verde al turismo. Ognuna delle isole ha avviato un processo di sviluppo differenziato avendo ciascuna di esse caratteristiche specifiche e peculiari. Ma tutte, secondo quanto ha evidenziato lo stesso presidente Fonseca, sono interessate a scambi con l’Italia, con le città italiane che aderiscono al Festival e quindi ora anche con Gaeta.
Il Festival si è consolidato, in 21 anni di esistenza, quale progetto dalle caratteristiche esemplari e innovative, tanto da essere stato oggetto di due audizioni alla Commissione Cultura del Parlamento Europeo il 20 gennaio 2009 e il 23 gennaio 2013 a Bruxelles.
Per la dimensione europea e l’alta qualità culturale del progetto, il Festival ha ricevuto in ambito europeo prestigiosi riconoscimenti e finanziamenti, consolidandosi sempre più quale manifestazione culturale di livello internazionale. Per 18 anni i presidenti onorari del Festival Sete Sóis Sete Luas sono stati lo scrittore portoghese Premio Nobel Josè Saramago e l’italiano Dario Fo. Dal 2012 il nuovo Presidente onorario del Festival SSSL è il Presidente della Repubblica di Capo Verde Jorge Carlos Fonseca.