Al via il progetto ‘Ragazzi Fuori‘. D’intesa col Ministero della Giustizia, Centro per la Giustizia minorile per il Lazio del Dipartimento giustizia minorile, l’Assessorato regionale alla Sicurezza ha avviato questa iniziativa per favorire il reinserimento sociale dei minori “grazie ad attività finalizzate all’accompagnamento per i minori e giovani adulti, autori di reati e in carico ai servizi minorili della giustizia della regione”, come ha spiegato l’assessore Giuseppe Cangemi. Il progetto ‘Ragazzi Fuori’ prevede l’accompagnamento educativo ed il supporto all’inserimento in attività di formazione-lavoro per minori e giovani adulti dell’area penale esterna nel territorio regionale.
“Nello specifico, – ha proseguito Cangemi – ribadendo che il presente protocollo d’intesa conferma la ormai consueta volontà di collaborazione istituzionale, il progetto si fa carico di accompagnare, da un minimo di 10 ad un massimo di 15 ragazzi italiani e stranieri, maschi e femmine, tra i 14 e i 21 anni sottoposti a procedimento penale. Inoltre verranno corrisposte 10 borse lavoro di durata trimestrale per i giovani tra i 17 e 21 anni di età. ‘Ragazzi fuori’ si propone, in particolare, di favorire il reinserimento socio-lavorativo, l’affiancamento in contesti di socializzazione ludico e ricreativi, per un numero complessivo di 20-25 ragazzi”.
“In definitiva – ha chiarito Cangemi – la Regione Lazio e il Centro della Giustizia minorile del Lazio si propongono, con tale progetto, di prevenire le devianze sociali e i rischi di recidiva; di promuovere l’autonomia attraverso l’esperienza delle borse lavoro, la cultura dell’accessibilità al lavoro e il principio delle pari opportunità non in un’ottica meramente assistenzialistica; di favorire il raggiungimento del benessere individuale, familiare e sociale dei giovani coinvolti”.
“La Regione Lazio – ha concluso – finanzierà il progetto con uno stanziamento di 49mila euro. Il Ministero della Giustizia – dipartimento giustizia minorile – centro per la giustizia minorile per il Lazio individuerà i soggetti partecipanti, curerà il coordinamento del progetto e provvederà al relativo monitoraggio”.