Raggiunta oggi un’intesa tra la Regione Lazio e la Provincia di Frosinone per sbloccare subito 1 milione 260mila euro destinati alla manutenzione straordinaria della viabilità e delle infrastrutture a ridosso dello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone. I fondi sono già nella disponibilità della Provincia.
3,5 milioni di euro per rilanciare e sostenere l’indotto. La Regione sostiene un programma di interventi che verrà approvato entro l’anno e che porterà alla realizzazione di una serie di opere infrastrutturali e al sostegno delle piccole e medie imprese dell’indotto Fca. L’obiettivo è promuovere nuove iniziative imprenditoriali, sviluppo, internazionalizzazione e un aumento del livello tecnologico, della ricerca e dell’innovazione legati al settore dell’automotive.
Ulteriori risorse potranno arrivare poi dai fondi europei, in particolare dalla “Call for proposal” relativa alla reindustrializzazione e al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali del Lazio. La Call sarà pubblicata entro il mese di luglio e destinerà 70 milioni di euro alle filiere produttive e ai settori industriali che presenteranno i migliori progetti di riqualificazione industriale e remanufactoring. “Siamo vicini ai territorio con poche parole, ma con i fatti concreti – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: siamo convinti che per cambiare il Paese e la nostra Regione servano istituzioni credibili, capaci di lavorare insieme e di creare le condizioni per migliorare la competitività del territorio e rilanciarne l’occupazione. Il complesso industriale Fca del Cassinate e tutto l’indotto che gli gravita intorno sono una realtà economica importantissima e l’impegno della Regione a sostegno degli investimenti in tutto questo comparto non poteva mancare” – ha detto ancora Zingaretti. “Il rilancio dello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, nel quadro della nuova strategia industriale di Fca, rappresenta una straordinaria opportunità per tutto il territorio laziale e significativamente per il riposizionamento competitivo delle piccole e medie imprese dell’indotto – ha è il commento di Guido Fabiani, assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, che ha aggiunto: è una sfida che la Regione Lazio ha raccolto fin da subito, attraverso l’avvio di un programma di reindustrializzazione capace di accompagnare i processi di riorganizzazione, innovazione tecnologica e internazionalizzazione del sistema produttivo, nonché attraverso il rifinanziamento della legge regionale 46 con 3,5 milioni di euro nel triennio 2015-2017 e il recupero di oltre 1,2 milioni di euro di economie del vecchio programma di interventi.”