Procedure più semplici per le attività estrattive e controlli attenti ed efficaci con l’obiettivo di proteggere l’ambiente: queste le principali novità adottate dalla Regione per quanto riguarda la disciplina in materia di cave e torbiere.
Il principio è quello di privilegiare l’ampliamento delle attività in corso in un’ottica di razionalizzazione dello sfruttamento del giacimento, evitando sprechi e sottoutilizzo di risorse minerarie e limitando l’apertura di nuove cave e torbiere. Il nuovo regolamento, tra l’altro, ottimizza i percorsi autorizzativi superando alcuni aspetti critici per quanto riguarda il rilascio dell’autorizzazione all’apertura di nuove cave. Un esempio? Vengono fissati termini certi per la conclusione del procedimento e ne viene razionalizzato l’iter.
Tante disposizioni a tutela dell’ambiente. Nei casi di rinnovo dell’autorizzazione, ad esempio, sarà rigorosamente necessario acquisire tutti i pareri e nullaosta, in particolare la Via, la valutazione di impatto ambientale, così come previsto dalla normativa.