giovedì 21 Novembre 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Ceccano. Dieci arresti: ai domiciliari anche il sindaco Caligiore, nell’operazione anche una dipendente del Comune di Terracina

scritto da Redazione
Ceccano. Dieci arresti: ai domiciliari anche il sindaco Caligiore, nell’operazione anche una dipendente del Comune di Terracina

In premessa si ribadisce: i cittadini che incappano nelle maglie della giustizia devono ritenersi, a tutti gli effetti, INNOCENTI fino al terzo grado di giudizio.

Dopodiché, le notizie, quelle anche antipatiche per qualcuno, vanno date e confrontate con la realtà locale nella quale l’operatore dell’informazione si muove.

Come la notizia del blitz della Polizia di Stato coordinata dalla Procura della Repubblica europea, che ha coinvolto il Comune di Ceccano, con l’arresto, tra gli altri, del sindaco e di funzionari comunali.

La Procura Europea, nella sua prima operazione di controllo sui fondi della Comunità Europea, ravviserebbe un presunto sistema di corruzione negli appalti Pnrr e di accoglienza dei migranti, da parte del sindaco di Ceccano (area politica Fratelli d’Italia) e altri soggetti a lui riconducibili, tra i quali anche una dipendente del Comune di Terracina.

Si tratta dell’arch. Elena Papetti, che prima di giungere ad essere assunta al Comune di Terracina il 16 febbraio 2024, era alle dipendenze del comune ciociaro.

Quindi, deve essere chiaro: che se i reati contestati all’arch. Papetti sono stati eventualmente commessi, lo sono stati al Comune di Ceccano.

Ma come è giunta l’arch. Papetti a lavorare per il Comune di Terracina?

Leggiamo, in stralcio, la determina dirigenziale del Dipartimento II Settore Gestione Giuridica del personale n.209 del 2.2.2024, la quale certifica l’assunzione di n.1 funzionario servizi tecnici (ex categoria D) a tempo pieno e indeterminato.

Scrive il dirigente: … “il “Piano triennale Fabbisogno personale – Triennio 2023-2025 prevede, fra l’altro, l’assunzione di n. 1 (un) Funzionario servizi Tecnici -Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex ctg.D) a tempo pieno e indeterminato, ha avviato un’indagine esplorativa finalizzata all’individuazione di una graduatoria concorsuale vigente per l’assunzione su menzionata ai sensi del vigente regolamento Comunale sull’accesso al pubblico impiego;

il Comune di Ceccano, con nota acquisita al protocollo del Comune di Terracina con il n. 78306 del 21/11/2023, ha comunicato il possesso di una graduatoria definitiva in corso di validità formatasi a conclusione di una procedura selettiva pubblica relativa al profilo professionale richiesto;

con medesima nota il Comune di Ceccano ha comunicato, altresì, il proprio assenso formale all’utilizzo della graduatoria sopra descritta;

con Determinazione Dirigenziale del Comune di Terracina n. 108 del 18/01/2024 e Deliberazione di G.C. n. 214 del 25/07/2023 del Comune di Ceccano è stata approvata la bozza di accordo per l’utilizzo da parte del Comune di Terracina della graduatoria del concorso pubblico di n. 2 (DUE ) Posti del profilo professionale di Istruttore Direttivo Tecnico – categoria giuridica D posizione di accesso D1, attualmente vigente c/o il Comune di Ceccano, approvata con Determinazione n. 575; Dato atto che: con note di seguito elencate sono stati invitati a manifestare la volontà di accettare l’assunzione presso il comune di Terracina i candidati idonei ancora non assunti nel rispetto della posizione in graduatoria: l’Arch. Elena PAPETTI, candidato collocato nella prima posizione utile della graduatoria, con pec assunta al protocollo dell’Ente al n. 7524 del 30/01/2024 ha manifestato la propria volontà di accettare l’assunzione; D E T E R M I N A di DISPORRE l’assunzione in servizio presso questo Comune, con contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, avente decorrenza 16 febbraio 2024…”.

Questo l’atto ufficiale di assunzione.

All’indomani dell’entrata in servizio, l’arch. Papetti è stata destinata all’interno dello “Sportello Sue”.

Per ritornare ai fatti, che alla Papetti gli inquirenti contestano, scrive Pierfederico Pernarella questa mattina sul Messaggero di Frosinone, estrapolando il testo dalle intercettazioni:Per il Gip è esemplare l’episodio che risale al luglio dello scorso anno quando il sindaco Caligiore apprende che il commercialista Gennaro Tramontano, anche lui ai domiciliari, aveva ricevuto una perquisizione della guardia di finanza.

Il sindaco parlando con Elena Papetti, la funzionaria del Comune con cui ha anche una relazione sentimentale e figura di rilievo della presunta associazione a delinquere, si mostra preoccupato perché ha in casa una somma di denaro in contanti imprecisata, di cui non saprebbe giustificare il possesso. Allora i due concordano di nascondere i soldi, murandoli in una parente, in una casa in ristrutturazione della donna…”.

La vicenda, a leggere i capi di imputazione e le registrazioni acquisite dagli inquirenti è grave e rimane ancora aperta a possibili sviluppi, mentre tutti i coinvolti avranno tempo e modo di poter dimostrare la loro innocenza.

Per quanto riguarda, invece, il coinvolgimento della dipendente del Comune di Terracina, il Comune come si muoverà a sua tutela?

e.

I commenti non sono chiusi.

Facebook