Agci Imprese Sociali Lazio, Confcooperative – Federsolidarietà Lazio e LegacoopSociali Lazio: “È il risultato del metodo cooperativo e dialogico con Amministrazione capitolina”
“A poco più di una settimana dalla ripartenza del servizio per l’inclusione degli studenti con disabilità nel territorio di Roma Capitale il giudizio è sicuramente soddisfacente. Infatti, la ripartenza regolare del servizio OEPAC è l’esito del metodo cooperativo instaurato tra gli organismi deputati al servizio e l’Amministrazione capitolina”.
Così in una nota le tre grandi centrali della Cooperazione sociale del Lazio, Agci Imprese Sociali Lazio, Confcooperative – Federsolidarietà Lazio e LegacoopSociali Lazio.
“Nella Capitale – si sottolinea – oltre 9.000 studenti con disabilità hanno potuto iniziare l’anno scolastico regolarmente grazie al servizio OEPAC (Operatore Educativo per l’Autonomia e la Comunicazione), che è stato avviato normalmente.
Il risultato è frutto non solo dell’impegno dell’Amministrazione comunale, ma di un costante dialogo e ascolto di tutti gli attori coinvolti. Un risultato raggiunto attraverso un positivo percorso di co-progettazione e ascolto attivo con le organizzazioni degli enti gestori dei lavoratori e delle scuole che ha reso possibile un servizio di qualità anche in quest’anno scolastico.
Il nuovo modello di servizio proposto dal Dipartimento scuola e l’adeguamento tariffario agli operatori per il 2024, derivante dal rinnovo del CCNL, ha così consentito una ripartenza serena agli operatori della comunità scolastica romana, così come ai destinatari prioritari dei servizi resi: le bambine e i bambini e i ragazzi tutti.
Reputiamo che il metodo seguito e questo ‘modello romano’ rappresenti sicuramente un riferimento molto positivo per tutto il territorio nazionale”, concludono le Centrali Cooperative del Lazio, Agci Imprese Sociali Lazio, Confcooperative – Federsolidarietà Lazio e LegacoopSociali Lazio.
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