giovedì 21 Novembre 2024,
CENTRODESTRA. ROTONDI: TG OSCURANO MIA CANDIDATURA A PRIMARIE
“I Tg di Stato e Parastato oscurano la mia
candidatura alle presunte primarie del centrodestra e si
apprestano a violare ogni diritto del cittadino ad essere
informato su quanto accade nel centrodestra. Avviso ai naviganti:
non mi rivolgero’ a Roberto Fico per tutelarmi. I democristiani,
si sa, quando vogliono sanno essere cattivelli”. Lo dice il
presidente di Rivoluzione Cristiana, Gianfranco Rotondi.
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CENTRODESTRA. SANTANCHÈ: PARISI? NON SI VINCE SENZA LA BASE
“E’ meglio continuare a essere chiari per
non dare adito a possibili deliri estivi: la stagione degli
uomini soli al comando, senza consenso tra i cittadini, non puo’
essere un modello vincente soprattutto se non siamo di fronte a
quei rari fenomeni carismatici che si presentano a volte nella
storia”. Lo dice Daniela Santanche’, Forza Italia.
“Abbiamo gia’ Renzi che e’ l’esempio piu’ lampante dei
disastri che puo’ combinare chi non ha alcuna legittimita’
popolare: vogliamo forse commettere lo stesso errore in casa
nostra? Il progetto del centrodestra va rilanciato insieme e
soprattutto bisogna anteporre idee e programmi alle ambizioni di
chi, come Parisi, punta alla leadership evidentemente senza
curarsi della base”.
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CENTRODESTRA: MARONI, PARISI? PER ADESSO GLI DO CREDITO =
Nella Lega nessuna frizione – da Mattarella parole innovative su
immigrazione
“Nella Lega non ci sono frizioni. Ci
possono essere, quello sì, opinioni diverse e d’altra parte noi non
siamo il Pd che reprime il dissenso interno. Da noi è sempre stato
così, la Lega di lotta e quella di governo”. Lo ha detto il
governatore della Lombardia, Roberto Maroni, in un’intervista al
“Corriere della Sera”, nella quale interviene su diversi argomenti,
tra questi il rilancio dell’alleanza di centrodestra con il tentativo
di Stefano Parisi di aprire la strada al riassetto di Fi.
“Io gli do credito, almeno per il momento. Il suo tentativo – ha
commentato Maroni – m’incuriosisce, anche se per la verità le sue
prime uscite non sono state brillantissime. L’idea di un
governo-ombra, per esempio. Porta sfiga. Nel ’93 Bossi fece una cosa
analoga ma ebbe la fantasia di chiamarla governo-sole. Aspettiamo
comunque la sua convention, ma io tifo per chiunque sia in grado di
riaggregare il centrodestra”.
Giudizio positivo anche sull’intervento del presidente della
Repubblica al Meeting dell’Amicizia a Rimini. “Ho ascoltato tutto il
discorso di Mattarella. C’è stato quel passaggio sui ‘ponti da
costruire’, ma il presidente della Repubblica ha detto tanto altro,
anche sul tema immigrazione. Ha parlato per esempio della necessità di
bloccare le emigrazioni alla partenza. Insomma – ha concluso – a me è
sembrato che contenesse anche una critica alle inefficienze della Ue e
del governo nella gestione degli arrivi. Per questo il suo discorso a
Rimini a me è parso innovativo”.
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