Il 9 e 10 settembre prossimo sarò a Fiuggi (invitata) per seguire l’evento organizzato da Antonio Tajani, che come lo scorso anno sarà un momento di riflessione importante su quello che è lo stato dell’arte della politica nazionale ed europea.
Nell’odierna edizione sarà anche un luogo di riflessione per comprendere, con un discreto anticipo, dove il centro destra vuole andare nell’immediato per riconquistare i voti degli italiani, che a decine di migliaia hanno deciso di astenersi dal seguire le vicende politiche e l’espressione del voto.
Il richiamo al popolo di Forza Italia e a tutti i deambulanti del centro destra regionale da parte di Antonio Tajani, che ricordo è il vicepresidente del Partito Popolare Europeo, sarà anche l’occasione di ascoltare gli interventi d’imprenditori, amministratori locali, oltre ad importanti esponenti di forza Italia e del PPE.
In programma prevede, tra l’altro, anche una sessione – confronto sulle riforme all’economia reale e gli interventi finali del presidente Silvio Berlusconi e quello del PPE Joseph Daul.
Su queste due prossime giornate di approfondimento politico e constatato il non certo felice risultato elettorale di Forza Italia e dei partiti del centro destra del Lazio a livello nazionale alle ultime elezioni locali, una piccola riflessione credo si possa produrre.
C’è, infatti, un estremo bisogno di rinserrare le fila del nostro fronte politico, perché se non si ritorna a un’unità d’intenti ogni singolo partito o movimento di centro destra non potrà che manifestare soltanto uno stato di pura testimonianza, senza capacità reale e vantaggiosa di incidere sui processi decisionali utili ai cittadini e alle categorie produttive.
Gina Cetrone
Già consigliere regionale del Lazio PDL