Un sole splendente ha reso la giornata ancora più festosa per gli studenti dei vari plessi dell’Istituto Comprensivo Leone Caetani di Cisterna. Protagonista l’albero che come ormai da molti anni, nella giornata del 21 novembre, viene celebrato dagli studenti nell’ambito di iniziative e progetti didattico-educativi volti alla sensibilizzazione verso la cura e tutela del patrimonio ambientale.
Ben dieci le scuole dell’istituto che in simultanea, alle 10,30, quest’oggi hanno messo a dimora altrettante piante in varie aree, per lo più interne, in alcuni casi prossime all’edificio scolastico.
Il tema di quest’anno è stato la nomastica delle scuole con la scelta di piante che richiamassero il loro nome o comunque tipiche del quartiere in cui la scuola si trova.
Così è stato messo a dimora un pino nella scuola Bellardini di Collina dei Pini, una vite alla Imperiali di Le Castella, una quercia in Piazza Nassiryia di Cerciabella, un olmo alla scuola Leonardi di Isolabella, un lentisco alla Cambellotti ed uno alla Marcucci, un ulivo al centro polivalente nei pressi della media Aleramo, un ciliegio alla Don Caselli di Prato Cesarino, i semi di grano alla scuola 17 Rubbia.
E’ stata la prima edizione della Festa dell’Albero, invece, per la scuola materna di via dei Lecci, inaugurata solo qualche mese fa e proprio lì, l’Assessore alla Pubblica Teseo Cera e la dirigente scolastica Patrizia Pochesci hanno presenziato alla cerimonia.
“E’ una festa a noi tutti cara – ha detto l’Assessore Cera – che segna l’ingresso nella stagione fredda ma anche che ci porta il pensiero a quando eravamo anche noi dei piccoli alunni impegnati nella recitazione di racconti, poesie o nell’esecuzione di canti in onore all’albero. E’ la dimostrazione di come iniziative come questa entrano a far parte del patrimonio educativo e culturale di chi le vive e speriamo che in virtù di ciò le nuove generazioni possano compiano azioni più responsabili e mature nei confronti dell’ambiente che ci circonda”.
“Ringrazio tutto il corpo docente – ha commentato la dirigente Pochesci – a partire dalla referente all’ambiente, Antonietta Sgammotta, per il lavoro svolto, i genitori degli studenti che hanno partecipato e collaborato alla riuscita, il Corpo Forestale dello Stato che non fa mancare la sua importante partecipazione, l’Amministrazione comunale ma soprattutto i nostri ragazzi per l’impegno e l’entusiastica partecipazione a questa consolidata e ritengo preziosa iniziativa”.