«Non condividiamo la volontà politica del Sindaco Mantini di revocare l’incarico di Presidente del
CdA di Cisterna Ambiente a Giorgio Libralato, pur rispettandone la scelta fiduciaria. In quest’ultimo
anno Cisterna ha segnato un cambio di passo importante in materia di riduzione dei rifiuti e
riduzione dei costi di trattamento, stimabile in circa 500.000 euro nelle annualità 2022 e 2023,
grazie anche a controlli più efficienti; la raccolta differenziata ha raggiunto l’88% nelle aree servite
dal porta a porta e massima attenzione è stata posta al miglioramento delle condizioni di lavoro degli
operatori e alla loro sicurezza. Risultati che vanno nella direzione prevista dalle normative europee e
che rispondono ai principi cardine del nostro Movimento. Ed è per tale ragione e nella
consapevolezza delle competenze e della professionalità del Presidente Libralato e dell’operato
dell’assessore Capuzzo, che riteniamo opportuno andare in continuità con il lavoro svolto sin ora.
Come Movimento 5 Stelle riteniamo altresì imprescindibile mantenere la centralità nell’azione
politica comunale in materia di ambiente».
Così in una nota la coordinatrice provinciale M5S Maria Grazia Ciolfi, il capogruppo M5S di Cisterna
Elio Sarracino, la consigliera comunale M5S Romina Angelisanti.
I commenti non sono chiusi.