E’ tutto pronto per il 69esimo anniversario del più drammatico evento che la comunità cisternese ricordi.
Martedì prossimo, 19 marzo, si terranno le cerimonie commemorative dell’Esodo Cisternese. Infatti quel giorno di 69 anni fa, dopo aver trovato rifugio nelle grotte dalla fitta pioggia di bombe, la popolazione di Cisterna fu ammassata in piazza e costretta dalle truppe tedesche ad abbandonare la città per andare incontro ad un destino ed a mete sconosciuti. Solo al termine del conflitto bellico, gli sfollati poterono fare rientro ritrovando, al posto della città, un cumulo di macerie. Da quel momento, i cisternesi, con sacrificio ed orgoglio, ricostruirono case, strade, piazze facendo rinascere dalle ceneri una città praticamente rasa al suolo.
Per ricordare quel drammatico capitolo della storia locale vissuto sulla pelle degli anziani cisternesi, martedì prossimo, 19 marzo, è prevista una serie di appuntamenti. Si inizierà alle ore 10, in Piazza 19 Marzo con il raduno della associazioni, autorità, scolaresche e Gonfalone decorato di Medaglia d’Argento al valor Civile. Alle 10,30 verrà deposto un omaggio floreale nelle Grotte di Palazzo Caetani con il racconto di un testimone di quei lunghissimi 126 giorni trascorsi nelle grotte sotto i bombardamenti. Quindi il corteo si trasferirà in Piazza Amedeo di Savoia dove alle 11,00 si svolgerà la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione della Corona d’Alloro ai Caduti di tutte le Guerre. Concluderanno la mattinata le allocuzioni del Sindaco Antonello Merolla.
Nel pomeriggio, come è ormai consuetudine, alle 17 si terrà all’interno dell’Aula Consiliare, la cerimonia di consegna del Premio Cisterna.
Giunto alla sua dodicesima edizione, il Premio Cisterna nel tempo ha assunto una costante e crescente attenzione e con il suo simbolico riconoscimento mira a porre in evidenza il buon operato di chi risiede od svolge la propria attività agendo per la crescita, lo sviluppo ed il prestigio della comunità.