C’è tempo fino al prossimo 30 ottobre per presentare la domanda di assistenza domiciliare e aiuto personale in favore di cittadini affetti da sclerosi laterale amiotrofica (S.L.A).
Si tratta di un servizio finanziato dalla Regione Lazio attraverso il distretto socio sanitario LT1, finalizzato a facilitare e supportare la permanenza dei malati all’interno del proprio contesto familiare.
“Il servizio di assistenza domiciliare e aiuto personale – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali, Alberto Filippi – sarà prestato da personale debitamente formato, scelto dalle autorità competenti. La scelta della modalità assistenziale (in forma diretta o indiretta) invece, è rimessa all’utente.
Il servizio è assolutamente integrativo rispetto agli interventi socio sanitari già in atto e previsti nel Piano di Assistenza Individuale (PAI), secondo le vigenti normative nazionali e regionali”.
Al singolo paziente affetto da SLA, sulla base della stadiazione della malattia corredata alle funzioni compromesse e al grado di compromissione, sarà corrisposto un contributo mensile nell’ambito delle risorse assegnate dalla Regione al distretto sociosanitario e quindi all’ente comunale.
I moduli per la domanda di accesso agli interventi di assistenza, sono consultabili e scaricabili attraverso il sito web comunale di Cisterna di Latina, nella sezione “Servizi Sociali”.
I cittadini interessati o chi ne fa le veci, possono rivolgersi agli uffici del Segretariato Sociale P.U.A. comunale sito al primo piano dell’ex Palazzo Comunale (Corso della Repubblica, 186) e presentare domanda sull’apposita modulistica, lo ricordiamo, entro il 30 ottobre prossimo.