“Un appello a tutti i cittadini di Cisterna, in particolare ai più giovani, affinché si mettano in gioco per il bene della città”. E’ quello lanciato dal segretario generale dell’Ugl Latina Giuseppe Giaccherini, cisternese doc, all’indomani degli arresti per corruzione nell’ambito dell’operazione Touchdown che hanno decimato la giunta comunale portando alle dimissioni del sindaco ma, soprattutto, gettando fango sullo splendido centro pontino: “Occorre creare subito una nuova classe dirigente – sottolinea Giaccherini – che spazzi via la politica del malaffare che visto logorare la nostra città. I giovani e le forze sane del territorio non devono avere alcun timore a farsi avanti e mettere in mostra le proprie idee perché solo così riusciremo a dare un volto nuovo alla città che amiamo”. Dopo la caduta della giunta, ci si prepara alle prossime consultazioni che tra qualche mese chiameranno di nuovo i cittadini alle urne: “Bisogna evitare che chi ha portato allo sfascio di Cisterna abbia il tempo di riorganizzarsi e presentarsi di nuovo agli elettori. Per questo – spiega Giaccherini – è fondamentale da subito mobilitarsi per far capire che il vento è cambiato e che c’è voglia di rinnovamento. E’ soprattutto la mia generazione, quella dei quarantenni, a dover prendere in mano la situazione e dare un segnale forte. Il mio invito è rivolto soprattutto a loro”. Per Giaccherini sono due le strade possibili da percorrere: “Bisognerebbe puntare tutto su due linee di pensiero: trovare la candidatura di chi ha già avuto esperienze positive da sindaco, oppure puntare sul totale rinnovamento rischiando di peccare un po’ di inesperienza, come accaduto al sindaco dimissionario Della Penna. E’ un momento complicato per la nostra comunità, tuttavia non ci si può abbattere proprio adesso, perché è tempo di trovare personalità capaci, farle scendere in campo e rinnovare al più presto la nostra amata Cisterna”.