A fronte di un percorso iniziato circa un anno e mezzo fa in sinergia con diverse associazioni impegnate socialmente sul territorio con varie iniziative ed attività di sensibilizzazione critico-propositiva su differenti problematiche locali, abbiamo oggi deciso di accettare l’invito di molte persone e sostenitori che ci hanno richiesto di poter rappresentare direttamente i loro disagi e bisogni.
Da qui una riflessione comune alle associazioni facenti parte del sodalizio che hanno ritenuto necessario riconoscere la formazione di un coordinamento – è nato quindi il GRUPPO “CITTADINI CISTERNESI” formato dalle singole entità associative: EUPOLIS, CITTADINI CISTERNESI, DONNE CISTERNESI E MOVIMENTO LIBERE INIZIATIVE.
Abbiamo quindi definito precise linee guida che definiscono in maniera chiara ed inequivocabile la collocazione assunta rispetto al panorama politico esistente. La nostra dichiarazione pubblica riassume pertanto il pensiero ed i principi ispiratori della nostra azione: “l’autonomia da ogni forma di partitismo politico”- “l’estraneità a chi nel corso degli anni è stato complice dell’attuale stato della città” – “Umiltà, competenza, attenzione al disagio dei cittadini e confronto pubblico rappresentano i fondamenti di un’azione rivolta al bene della collettività che a nostro giudizio non deve e non può avere alcun colore”.
Orgogliosamente constatiamo di essere gli unici ad aver assunto una precisa ed ufficiale posizione e non un atteggiamento equivoco al pari di movimenti e comitati non meglio e chiaramente collocati.
Riguardo il così detto “programma” siamo dell’opinione che tale documento debba essere redatto sulla base delle effettive necessità dei cittadini. A tale scopo i gazebi esplorativi (con la posta dei cittadini) hanno avuto anche il compito di investigare il disagio collettivo comprendendone le ragioni esposte dai residenti e proponendo parallelamente le soluzioni più idonee. In linea generale il nostro programma sarà un contenitore aperto ed accessibile ovvero “implementabile” con un apporto continuo di idee e progetti frutto dei bisogni effettivi e prioritari dei cittadini.
Sarà quindi conseguentemente definita e condivisa una scala di priorità degli interventi da attuare.
In maniera sintetica anticipiamo che il programma sarà costituito da una forte componente sociale, ovvero a vantaggio delle fasce più deboli e bisognose, con particolare attenzione a: lavoro – casa – sanità – servizi ai cittadini, oltre ovviamente alle classiche e tristi problematiche del paese correlate ad una necessaria e seria manutenzione delle infrastrutture (strade, reti idrico-fognarie ecc.).
Proponiamo un cambiamento radicale della gestione della macchina amministrativa con criteri di maggiore trasparenza guidata e concreta condivisione (due esempi: il bilancio deve essere sviluppato in maniera partecipata coinvolgendo direttamente la cittadinanza – i progetti sulla città vanno discussi e confrontati preliminarmente con le categorie interessate). Ciò è possibile monitorando frequentemente lo stato di salute economico-finanziario dell’ente facendo attenzione a:
1. analisi periodica delle priorità di investimento nella città ;
2. progressiva verifica della disponibilità dello stanziamento di somme per investimenti ed appalti pubblici;
3. condizione di indebitamento derivante da mutui / finanziamenti contratti ed investimenti programmati.
Infine ad una classica e prevedibile domanda sul possibile candidato Sindaco rispondiamo che tale nominativo, ad oggi sconosciuto, verrà reso noto a seguito di necessarie consultazioni interne.
La nostra apertura va a tutti quei gruppi civici di pari principi con i quali avere dei progetti ed obiettivi condivisibili.