Cisterna. L’abbraccio a don Giancarlo Masci

Grande, caloroso e prolungato è stato l’abbraccio che ieri la comunità di Cisterna ha dato a Don Giarcarlo Masci che dopo 27 anni lascia la parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo, la più importante di Cisterna.
La chiesa era gremita di fedeli fin sul sagrato e dopo la funzione religiosa, per circa un’ora si sono susseguiti interventi, spesso commoventi, di ringraziamento per quanto Don Giancarlo ha fatto per Cisterna.
Presenti anche i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine presenti a Cisterna, numerose associazioni di volontariato, il gonfalone della città, amministratori presenti e passati di Cisterna.
Il Sindaco Antonello Merolla, al termine del suo intervento, ha donato a Don Giancarlo una pergamena di ringraziamento con la firma dei sindaci che si sono succeduti dal 9 novembre 1986 ad oggi.
“Con Don Giancarlo – ha detto il Sindaco – la città ha condiviso tanti momenti importanti, come recentemente la visita delle spoglie di Santa Maria Goretti, ma anche difficili come i funerali di giovani vittime della strada per i quali tuttavia, con le sue parole e con la fede, ha saputo alleviare il profondo dolore. Ma è stato anche un attento e puntuale osservatore della vita sociale ed amministrativa, talvolta intervenendo in merito con critiche anche dure ma sempre degne di grande attenzione. E poi ha ridato splendore alla nostra amata Chiesa di Santa Maria Assunta divenuta un vero patrimonio non solo religioso ma anche artistico monumentale della città e che ci lascia in eredità e come lustro per noi tutti.
Per questo e tanto altro ancora, quindi, a nome personale e di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi 27 anni, lo ringrazio e confermo che seppure anagraficamente risulta nato a Terracina, lui è e sarà per sempre un vero cisternese”.
“La vicinanza ed il calore dei miei parrocchiani – ha detto Don Giancarlo – sono stati la mia più efficace cura. E’ stata un’esperienza bellissima durante la quale ho conosciuto persone meravigliose. Quello che più mi gratifica è che quando qualcuno oggi frequenta la nostra parrocchia non avverte la presenza di una comunità religiosa ma di una vera e propria famiglia e questo credo sia la maggiore soddisfazione che possa avere. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino sia all’interno della chiesa che al di fuori di essa durante tutti questi anni ed anche mentre ero assente. Mi scuso per i tanti cantieri che si sono succeduti per dare l’attuale bellezza e prestigio alla chiesa e quanti hanno collaborato per averla resa com’è oggi. Confermo infine di sentirmi un cisternese ora e per sempre”.
Ha concluso la commovente cerimonia l’esibizione di danza curata da Monica Scalese ed Emiliano Russo al termine del quale, dall’alto della canonica, è calato un grande drappo con la scritta “per sempre insieme a te!”.
Don Giancarlo Masci il prossimo 14 settembre prenderà in carica la Parrocchia di San Carlo Borromeo di Latina lasciando la guida della Parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo a Don Patrizio Di Pinto.