venerdì 22 Novembre 2024,
In tutto il mondo le persone con disabilità affrontano ostacoli alla partecipazione sociale, barriere architettoniche, pregiudizi culturali, negazione dei diritti.
A parlare è Orlando Dalla Zanna, disabile nonchè attivista dell’associazione Eupolis e del Gruppo Cittadini Cisternesi: “Anche a Cisterna occorrono percorsi ed itinerari che consentano la più ampia accessibilità ai quartieri della città ed a tutti i servizi pubblici”.
Nei giorni scorsi si parlava della problematica di un concittadino con il mio stesso problema che vive nel quartiere di Collina dei Pini, chiaramente una zona “offlimits” per chi è costretto a condividere la sua vita con una carrozzella. Marciapiedi occupati da alberi, pensiline e pali sono assolutamente impraticabili, esponendo a seri pericoli non solo noi disabili ma anche mamme con passeggini.
Stessa sorte per il sottoscritto nel percorso pedonale di Via Monti Lepini che collega la zona in cui vivo (Quartiere San Valentino) al centro del paese. Basterebbero dei minimi accorgimenti strutturali che definirei “civili”, per andare incontro alla nostra categoria (anche qui i noti geni hanno pensato di lasciare gli alberi nel bel mezzo dei marciapiedi). I decenni invece passano inesorabili senza adoperarsi per l’effettuazione di quei seri lavori, essenziali per la vivibilità e la qualità della vita della città in cui viviamo.
Un episodio però mi è accaduto qualche giorno fa presso il neo stadio “Domenico Bartolani”, dipinto da tutti quale gioiello architettonico del paese (personalmente ho i miei dubbi), ma che lamenta ancora l’assenza di quei requisiti essenziali per la fruizione da parte di chi come me ha delle particolari necessità e di cui una nuova opera pubblica “specialmente se dichiarata agibile”, dovrebbe senz’altro avere!
Ebbene, nonostante le mie condizioni, mi è stata negata la possibilità di sedere in tribuna per il semplice e quanto mai assurdo fatto che l’ascensore non è ancora in funzione nonostante l’agibilità dell’impianto, mi sembra però che ci giochino a calcio e ne facciano business, no? Comunque la morale è stata mettermi a bordo campo con mio figlio a farmi compagnia e soprattutto a rischio pioggia ed intemperie.
Assurdità che meritano risposte, come l’inaccessibilità del percorso pedonale tra centro storico e edificio postale su Viale America nonchè gli indegni marciapiedi di Via Mascherpa assolutamente non percorribili da un disabile come me che vuole raggiungere la stazione ferroviaria, se non stando a percorrere la strada nel bel mezzo della carreggiata.
Da tutto ciò ed altre situazioni si comprende l’obiettivo del mio impegno con il gruppo, chiaro e semplice, quello di ottenere non solo una città migliore ma “una città per tutti”.
Oggi occorrono persone capaci e per capire i nostri bisogni servono anche «cervelli accessibili» al fine di trasformare la staticità di questi anni in un’azione finalmente concreta e guidata dai nuovi protagonisti, noi cittadini.
Orlando Dalla Zanna
Associazione EUPOLIS (Gruppo “Cittadini Cisternesi”)
Area Disabilità
