Seduttore e truffatore, sottrae 10mila euro ad una donna separata con l’aiuto della madre.
Una donna di Cisterna di Latina è finita nella rete di madre e figlio di origini campane che le hanno sottratto 10mila euro tra contanti e preziosi alla fine di un’elaborata e articolata truffa.
L’uomo ha conosciuto la sua vittima durante una vacanza in un villaggio in Calabria poi, una volta che quest’ultima si era separata dal marito, l’ha prima corteggiata e poi sedotta: tanto da trasferirsi alla fine a vivere da lei.
Un giorno la sparizione improvvisa e l’entrata in scena della complice, la madre che fingendosi avvocato raccontava alla vittima che il suo innamorato, nel frattempo sparito di casa, era finito nei guai a causa di un equivoco giudiziario che lei si offriva di risolvere previo versamento di un anticipo sulla sua parcella.
Nessun campanello d’allarme per la vittima che accettava di pagare il denaro richiesto e vedeva riapparire il suo truffatore nella sua vita. Un uomo a cui si legava ancor di più.
Infine durante una gita a Roma: l’uomo le sottrae bancomat, carte di credito e preziosi per circa 10mila euro e poi sparisce dopo essersi assentato per andare in bagno alla stazione Termini.
Alla fine la donna accortasi della truffa ha sporto denuncia e i due sono finiti nei guai, non prima che il truffatore e seduttore l’avesse provata a ricontattare via social con un selfie e una foto di un bonifico per la restituzione di quanto dovuto. Bonifico arrivato vuoto, così come vuoti erano i sentimenti che provava per la sua vittima.