“Faccio i migliori di auguri di buon lavoro a tutti i neo eletti del consiglio della Città Metropolitana di Roma capitale che dovranno predisporre lo statuto, che dovrà essere approvato dalla conferenza dei Sindaci, e un augurio al sindaco di Roma che da Gennaio prossimo guiderà il nuovo ente. La vittoria del PD è netta e non giunge inaspettata, mentre c’è da augurarsi che il centro destra rifletta sulla sconfitta che denota non solo scarsa rappresentanza dei territori ma anche e soprattutto scarsa progettualità. Il centrosinistra è sempre stato a favore della città metropolitana nella sua configurazione attuale, cioè con i confini che coincidono con l’intero territorio della Provincia di Roma, mentre il centro destra si è sempre battuto per dare a Roma poteri speciali tanto da chiedere negli anni passati, ma non troppi, l’identico status che hanno in Italia le due province autonome di Trento e Bolzano. Io continuo a credere che passato l’entusiasmo di oggi si vedrà che il nuovo ente non è altro che la riedizione della Provincia di Roma, con le stesse funzioni e gli stessi problemi, e non sarà in grado di risolvere né i problemi dei comuni della Provincia ma neanche quelli di una città come Roma che, nonostante le leggi, continua a non avere quei poteri e competenze che hanno tutte le Capitali europee”. Lo afferma in una nota Donato Robilotta, Coordinatore dei Socialisti Riformisti.