Da Raffaele Di Mauro, del Comitato Rifiuti Zero Terracina – Zero Waste Italy, riceviamo e in sintesi pubblichiamo.
“…Sulla raccolta dei rifiuti si è realizzata una vera impresa: nel 2013 eravamo una città sommersa dai rifiuti, in piena emergenza. Appena 4 anni dopo Terracina non solo è pulita, ma è la città della Lazio, tra quelle superiori ai 30mila abitanti, con la più alta percentuale di raccolta differenziata: 74,90% al 30 novembre 2017.
Semplicemente inimmaginabile solo poco tempo fa.
Di più: per il 2018 spenderemo 618 mila euro in meno, per un risparmio pro capite di 13,40 euro sulla bolletta.
Ci tengo a sottolineare che la media di spesa pro capite nella Regione Lazio è 251 euro (fonte ISPRA) mentre a Terracina, nel 2018, si attesterà sui 190 euro».
Ebbene, se ci riferiamo agli ultimi dati ISPRA, nel 2022 la spesa pro capite nella Regione Lazio è stata di 229,83 euro, mentre a Terracina è stata di 201,65 euro.
Da quando Terracina è diventata la più virtuosa tra le città oltre i 30.000 abitanti del Lazio ne sono passati di anni, e la tariffa puntuale sempre promessa non è ancora arrivata.
Intanto altri comuni del Lazio, sotto la spinta di Terracina si sono attrezzati per fare meglio, ben 7 riuscendoci già nel 2022.
Con la nuova gara di appalto per il servizio rifiuti pubblici non si corre il rischio che i cittadini, finora virtuosi, aspettandosi una diminuzione della spesa pro capite e trovandosi invece un aumento della stessa non siano più disposti a continuare ad essere virtuosi?”
Raffaele Mauro
Comitato Rifiuti Zero Terracina – Zero Waste Italy
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