Purtroppo, le previsioni riguardo al futuro a breve termine sono incastonate nel programma finanziario che ha steso il nuovo governo e, a tal proposito, non ci sono aiuti, se non quelli già stabiliti dal precedente esecutivo, in riguardo alle bollette e alla capacità d’acquisto dei lavoratori e delle famiglie ma, per certi versi, c’è un taglio della rivalutazione delle pensioni medio piccole al 7,3%, sapendo che l’inflazione si attesta al 12%. Quindi, anche su questo versante, il potere d’acquisto sarà ben misero e le prospettive sono allarmanti. Inoltre, la previsione fatta rispetto al prossimo anno, sottolinea che non si avrà un nuovo sbalzo dell’inflazione ma neanche una riduzione clamorosa.