Scattano venerdì prossimo, dalle 8 alle 20, e sabato prossimo dalle 8 alle 12 i termini per la presentazione delle candidature in vista delle comunali del 26 e 27 maggio prossimi. Sono 568 i comuni interessati dalle consultazioni elettorali nei comuni appartenenti a regioni a statuto ordinario e alla Sardegna e tra questi figurano sedici capoluoghi di provincia: Brescia, Lodi, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Ancona, Roma, Viterbo, Isernia, Avellino, Barletta e Iglesias. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 9 e lunedì 10 giugno. A questi vanno aggiunti il comune di Pergine Valsugana, in Trentino, dove si voterà nella sola giornata del 26 maggio e 142 comuni in Sicilia dove si vota il prossimo 9 e 10 giugno. In tutto quindi, oltre 700 comuni per circa 9 milioni di persone.
Domenica 26 maggio si voterà anche per il rinnovo del Consiglio regionale della Valle d’Aosta; l’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 9 giugno. Entro oggi gli uffici elettorali devono compilare un elenco con i nomi dei cittadini che, pur essendo compresi nelle liste elettorali, non avranno compiuto il 18mo anno di età nel giorno della votazione, il prossimo 26 e 27 maggio. Entro domani, invece, devono pervenire ai sindaci le domande di coloro che intendono eseguire affissioni di propaganda elettorale negli spazi assegnati dalla giunta comunale. Infine, venerdì prossimo scade il termine entro il quale la Commissione elettorale circondariale iscrive nelle liste elettorali i nominativi degli elettori che abbiano acquistato il diritto di voto per motivi diversi dal compimento del 18mo anno di età oppure per riacquisto del diritto elettorale in seguito alla cessazione delle cause ostative.