A distanza di un anno dalla denuncia del Segretario Regionale dell’UGL Lazio Armando Valiani, il segretario nazionale Ugl Autonomie, Michela Toussan interviene sulla vicenda che riguarda l’organico dipendente del Comune di Latina da tempo carente: “Con la proposta di deliberazione n°89 dell’1/03/2019 – spiega Toussan – la Giunta Comunale di Latina ‘lascia andare’ i dipendenti già in posizione di comando presso altri Enti, bloccando ulteriori emorragie di personale e esprimendo così l’indirizzo di non concedere ulteriori nulla osta, neppure a vincitori di bandi di mobilità presso altri Enti, se non in costanza di utilizzo dell’istituto dell’interscambio. Tale modalità – sottolinea il segretario nazionale Ugl Autonomie – seppure oggi ancora consentita, non solo blocca le aspirazioni di quei dipendenti che magari potrebbero migliorare la propria posizione lavorativa spostandosi presso altre amministrazioni e sfruttando magari abilità tecniche che in ambito Comunale non sono sempre necessarie o ben valorizzate, ma sembrerebbe in contrasto con gli intenti del ministro della Funzione pubblica, Giulia Buongiorno, che nelle more della delega di Governo per riformare la pubblica amministrazione detta linee guida che intendono favorire la mobilità volontaria, anche attraverso l’abrogazione del nulla osta da parte dell’amministrazione di appartenenza (!), per migliorare proprio l’efficienza e la motivazione dei pubblici dipendenti e di conseguenza la qualità dei servizi erogati ai cittadini dalla P.A. Ci auguriamo – conclude Toussan – che il suddetto provvedimento abbia carattere transitorio e momentaneo e che sia preludio di nuove assunzioni, unico vero strumento per rimpinguare gli organici degli Enti Locali”.