L’assunzione del personale da parte dell’Amministrazione Comunale di Latina non avviene con una metodologia chiara e trasparente e l’UGL, rappresentata dai Segretari Provinciali e dal Segretario Regionale Armando Valiani e dai suoi candidati RSU, intendono denunciare quanto sta accadendo presso l’Ente.
L’Ente Comunale continua a sfornare determinazioni dirigenziali di assunzione di personale scorrendo graduatorie da Enti locali limitrofi, senza rispettare le procedure di legge, e andando a coprire posti cui ambisce il personale che da anni aspetta un giusto riconoscimento professionale per anni di lavoro e impegno profuso per l’amministrazione.
La riforma Madia D. Lgs.n°75/2017 reintroduce i concorsi riservati per valorizzare le professionalità per il triennio 2018/2020.
“Le Pubbliche Amministrazioni al fine di valorizzare le professionalità interne, possono attivare, nei limiti delle vigenti facoltà assunzioni procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale di ruolo fermo restando il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno”.
Gran parte dei dipendenti non sono più disposti a tollerare FAVORITISMI, INTERESSI PARTICOLARI O PROCEDURE COSTRUITE APPOSTA PER I SOLI RACCOMANDATI.
“Il Sindacato è altresì favorevole al Concorso pubblico”, spiega il Segretario Generale Regionale Armando Valiani, “visto che l’Amministrazione si trova sottorganico di circa 500 dipendenti, numeri che non consentono alla macchina amministrativa di governare la Città Capoluogo”.
Prossimamente, nei giorni 17, 18 e 19 Aprile, si terranno le elezioni delle RSU nelle quali l’UGL intende tornare ad essere rappresentativa all’interno del Palazzo Comunale stare a fianco dei dipendenti e rivendicare i loro diritti.