“Le dimissioni del sindaco di Marino possono rappresentare il primo passo verso il rilancio di tutto il centrodestra. Oggi più che mai è fondamentale aprire tra tutti i partiti del centrodestra, e i movimenti civici, una fase di riflessione e di confronto, sereno e costruttivo, che sappia portare alla scelta del candidato migliore alla guida del Comune di Roma partendo dai valori fondanti che ci hanno sempre uniti e che non sono mai venuti a mancare. In qualità di coordinatore di Forza Italia nel Lazio mi farò promotore di questo progetto unitario perché sono fermamente convinto, tanto che i numeri ed il consenso negli anni lo dimostrano, che il centrodestra compatto possa essere la chiave di volta per il futuro di Roma e dell’Italia. Dobbiamo, ciascuno per la sua parte, dimostrare che l’interesse dei cittadini è l’unico motore della nostra azione. Coesione, condivisione, credibilità e aggregazione devono essere le nostre parole d’ordine, senza preclusioni. Roma ha bisogno, dopo anni di fallimenti, di una guida forte, sicura e determinata negli obiettivi da raggiungere. E questo deve essere lo spirito con cui ciascuno dovrà procedere alla formazione di liste che accolgano tra le loro fila uomini e donne autorevoli, che intendano la politica come puro spirito di servizio e non come una facile occupazione, radicati sul territorio, rappresentativi di tutte le espressioni della società e soprattutto capaci di agire nell’esclusivo interesse dei cittadini e della città di Roma. Oggi più che mai ci sono tutti i presupposti per trovare una sintesi vincente nel centrodestra. Il prossimo anno oltre a Roma andranno al voto città importanti come Milano e Napoli. La nostra coesione può essere di concreto l’arma vincente per sottrarre al malgoverno della sinistra città chiave per il rilancio dell’intero Paese. Sono i cittadini a chiederci unità. Non possiamo deluderli. E’ una sfida importate ma sono certo che abbiamo i numeri, le persone e i valori per poterla vincere”. Lo dichiara in una nota il coordinatore di Forza Italia Lazio, Sen. Claudio Fazzone.