Una delegazione di sindaci dell’associazione dei comuni di confine, guidata dal segretario generale Nicola Adriano, ha incontrato oggi il ministro per gli Affari Regionali, Graziano Delrio, ed il sottosegretario, Walter Ferrazza a Palazzo della Stamperia a Roma. Al centro dell’incontro, che i sindaci avevano chiesto subito dopo la nomina del Ministro, la revisione delle norme sul patto di stabilità ed il rifinanziamento di due fondi per lo sviluppo di quelle aree, comprese tra Regioni a statuto ordinario e Regioni a Statuto speciale.
Il Ministro, è detto in una nota, ha riconosciuto le “obiettive difficoltà dei comuni di confine e dei piccoli comuni e ha ribadito l’impegno del Governo a rivedere il patto di stabilità, come dichiarato dallo stesso Presidente del Consiglio al momento dell’insediamento. In modo da permettere anche a questi comuni, particolarmente virtuosi, di poter utilizzare le risorse già a disposizione“.
L’attenzione ai piccoli comuni, inoltre, si è concretizzata anche con l’accordo Stato Regioni e Stato Città e con il Decreto per il pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione, che ha visto ampliare in modo consistente gli spazi finanziari del patto per i piccoli centri. Per ciò che riguarda, invece, il rifinanziamento del fondo Letta-Lanzilotta e del fondo Odi, istituiti negli anni scorsi per consentire ai comuni di confine uno sviluppo sempre maggiore, il Ministro ha spiegato che in un “momento in cui il Paese si trova costretto a fronteggiare emergenze economiche urgenti ed indifferibili sarà difficile arricchire questi fondi, ma ha garantito che della questione informerà il Consiglio dei Ministri nel tentativo di trovare una soluzione“, conclude la nota.