“Come Regione Lazio- dichiara l’Assessore alle politiche sociali, welfare ed enti locali, Alessandra Troncarelli – abbiamo voluto fortemente intervenire per rifinanziare la misura dei “Buoni spesa”, in favore delle famiglie che si trovano, a causa del prolungarsi della crisi sanitaria, in condizione di particolare difficoltà. Gli ulteriori 15 milioni di euro potranno essere utilizzati dai Comuni per finanziare l’acquisto dei beni di prima necessità, anche attivando accordi con catene di distribuzione alimentare, con singoli esercizi di distribuzione e/o produzione alimentare ma anche con fattorie sociali, imprese agricole sociali ed empori solidali.”
“Abbiamo deciso di scrivere – dichiara l’Assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali, Enrica Onorati – una lettera congiunta al Presidente dell’Anci Lazio, Riccardo Varone, consapevoli della sua grande sensibilità, per stimolare i Comuni ad acquistare prodotti agricoli e agroalimentari del Lazio, nell’ambito della possibilità di stipulare accordi per il reperimento di provviste alimentari. Con l’auspicio che una tale portata di acquisti pubblici possa produrre effetti positivi anche sul mercato e sulle nostre filiere produttive regionali, assicurando, al tempo stesso, un approvvigionamento di prossimità, sostegno reciproco e genuinità dei prodotti, fondamentale per una sana e corretta alimentazione. Favorendo gli acquisti nell’ambito della filiera produttiva agroalimentare regionale potremmo cogliere un duplice risultato: quello prioritario e imprescindibile di aiuto alle famiglie in condizioni di indigenza e, al tempo stesso, un supporto al lavoro e alla produzione del nostro comparto agricolo regionale. Sono sicura che le amministrazioni locali della nostra regione, attente al tema del sostegno ai produttori e al made in Lazio, sapranno testimoniare il proprio impegno e saper fare la differenza”.
“Accolgo con estrema positività la comunicazione arrivatami dalle assessore Onorati e Troncarelli – Presidente Anci Lazio Riccardo Varone – I “buoni spesa” possono essere l’occasione per sostenere con forza tutte quelle attività che fanno parte della filiera agroalimentare regionale.
Anci Lazio si farà dunque portavoce di questa iniziativa con una campagna di comunicazione verso i Comuni del Lazio, che sia promotrice di acquisti di prodotti del Km 0 o a denominazione geografica, di qualità o tradizionale della regione. Un gesto che può fare la differenza concreta in un momento in cui non solo le famiglie ma anche gli stessi produttori si trovano in profonda difficoltà, con il rischio che quegli stessi prodotti e quella stessa filiera possano subire gravissimi danni a discapito di una tradizione che deve essere custodita e tramandata.”
Lo dichiarano in una nota congiunta Regione Lazio e Anci Lazio