“Nonostante Roma continui a essere tra le città con più verde pubblico, cresce in maniera allarmante e preoccupante il consumo di suolo e si costruisce senza freni. Una realtà precaria che si evince dal rapporto Ispra Consumo di Suolo 2020 che per la Capitale di Italia nel 2019 vede un consumo di suolo pari alla bellezza di 108 ettari mentre erano 91 solamente nel 2018. Numeri e dati impietosi che confermano come a Roma si alzano palazzi e capannoni nonostante si stia soffrendo la difficile congiuntura economica-finanziaria e sia presente un quadro idrogeologico davvero poco rassicurante. Ci chiediamo dove sia finita la politica comunale e regionale: le amministrazioni competenti devono puntare maggiormente sul controllo del territorio, sulla valorizzazione del verde, degli spazi e su una città realmente ecosostenibile e a misura di cittadino”.
Così, in una nota, il presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato.
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