Cresce l’attesa per la partenza della 23esima Coppa degli Etruschi – gara di regolarità per auto d’epoca, terza prova del Campionato Italiano ACISport e prima prova del Girone Sud – organizzata dell’Etruria Historic Racing Club con il patrocinio del Comune di Viterbo.
Il Presidente Mimmo Patara e tutto il suo staff sono in attesa di accogliere i 50 equipaggi provenienti da tutta Italia con le rispettive vetture tra le quali spiccano una splendida Fiat 520 T del 1928 e una Fiat Balilla Coupè del 1934, Porsche, Triumph TR 3, MG, Mimi Cooper, Renault e numerosi modelli di Alfa Romeo e Lancia che, cronometro alla mano, sono pronti a darsi battaglia fino all’ultimo pressostato per aggiudicarsi il gradino più alto del podio.
La manifestazione, ideata e strutturata per far divertire tutti gli appassionati dei “tubi” e far conoscere il territorio della Tuscia, inizia la mattina di sabato 7 con le verifiche tecniche che si svolgono presso la Carrozzeria AutoIn Due per poi proseguire nel primo pomeriggio con la partenza delle autovetture da piazza S.Lorenzo dove è situato il Palazzo Papale e il Duomo di Viterbo. Alle ore 13:30 è prevista la partenza della vettura apripista, una splendida Lancia Aurelia B20 GT 2500 guidata dal pilota viterbese Franco Indaco, con la quale ha partecipato alla Mille Miglia 2017.
La gara prevede 70 prove dislocate sul percorso che attraversa i borghi di Vitorchiano, Celleno, Graffignano, Tarquinia, il centro di Viterbo e ovviamente Grotte Santo Stefano dove gli equipaggi affrontano le famose P.C. nell’ Ex Kartodromo Sensi da molti reputate semplici e poco insidiose mentre in realtà, affermati regolaristi e Top ogni anno “pagano dazio”.
Anche in questa edizione le telecamere di “Gentleman Driver TV”, programma che va in onda su Sky Automototv canale 148, seguono tutto l’evento che verrà poi trasmesso in uno Speciale completamente dedicato alla Coppa degli Etruschi nel prossimo mese. La presenza della TV sottolinea e dimostra come la competizione sia oramai considerata un evento sportivo di alto livello e anche un veicolo per far conoscere e promuovere il nostro territorio
Per quanto riguarda la gara turistica IV Trofeo Officine Bontà, il percorso è di circa 150Km con 35 prove, una gara meno “stressante” rispetto al campionato italiano e ideale per chi si è appena avvicinato alla regolarità e per i giovani.